Rubavo vetture, le 'ritargavano' e poi le vendevano. Due nigeriani di 25 anni, domiciliati in un centro di prima accoglienza di Roma, sono stati arresrati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati, nel corso di una mirata attività finalizzata a reprimere il fenomeno dei furti di autovetture. 
 
MATERASSI PER NASCONDERE LA AUTO - I due sono stati notati dai militari, che si erano appostati in osservazione, mentre si muovevano concitatamente all'interno di un'area privata nella zona di Montecompatri. Lì, i due, si affaccendano tra i vari capannoni adibiti a deposito, mentre caricavano alcuni pacchi e dei materassi in un container bianco. 

LE "NUOVE" TARGHE - I Carabinieri, subito dopo aver bloccato i due, hanno perquisito i container trovando all'interno dietro pile di scatoloni e materassi tre autovetture risultate rubate in diverse zone della Capitale tra aprile e maggio scorsi: una Land Rover bianca, una Smart Fortwo ed una Mini Cooper. Tra l'altro, la Land Rover era stata già 'ritargata' con delle targhe risultate rubate e asportate ad una Citroen DS3.

IL SEQUESTRO - I militari dell'Arma hanno anche denunciato due  pensionati italiani con precedenti risultati essere proprietari dell'area, uno dei quali era appena arrivato nel deposito al momento del controllo dei Carabinieri. Tutti i veicoli ed il container sono stati sequestrati per ulteriori indagini. I due arrestati sono stati accompagnati a Regina Coeli dove rimarranno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.