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Cronaca

Fiumicino: non si fermano a posto di blocco, tre arresti dopo inseguimento

Hanno forzato un posto di blocco e sono scappati. Poi hanno proseguito la fuga a piedi scavalcando ripetutamente le recinzioni degli stabili della zona. L'auto era rubata

Tre uomini tutti di origine cilena sono stati arrestati per aver forzato un posto di blocco a Fiumicino. All’alt dei poliziotti, i tre hanno accennato  la manovra per accostare, ma, mentre i poliziotti si stavano avvicinando, hanno ripreso la marcia a gran velocità.

I tre poi hanno abbandonato il veicolo per proseguire la corsa a piedi, scavalcando ripetutamente le recinzioni degli stabili della zona.
Ma invano. I tre sono stati infatti bloccati dal primo equipaggio sulle loro tracce, cui si sono poi affiancati altre unità operative che sono intervenute a chiusura delle possibili vie di fuga, chiudendo la “rete”. I tre arrestati sono tutti di origine cilena, residenti a Fiumicino.

Il controllo del veicolo ha condotto al ritrovamento di numerosi arnesi da scasso, in parte abbandonati sull’auto e in parte ritrovati nella loro abitazione successivamente sottoposta a perquisizione.
Il veicolo su cui viaggiavano, rubato dagli stessi pochi giorni prima, è stato restituito al legittimo proprietario.
I tre sono stati arrestati con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e ricettazione.
I controlli, messi in atto nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”, sono stati disposti con ordinanza del Questore con particolare attenzione alla prevenzione dei furti e dei soggetti socialmente pericolosi.
All’esito dei controlli sono state contestate diverse violazioni del Codice della Strada, mentre 3 persone, inottemperanti al Foglio di Via Obbligatorio, sono state denunciate.

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