"Qualsiasi cosa farete, non ci fermerete": con questo slogan si è organizzato il presidio di solidarietà per le vittime dell'attentato a Brindisi, promosso dalla Rete Studenti-Udu, che si svolge al Pantheon alle 18.30. Hanno già annunciato la partecipazione: l'associazione "daSud",la Fgci, l'organizzazione giovanile del Pdci, ed i Giovani Idv del Lazio. Il Partito Democratico di Roma aderisce e sarà presente alla manifestazione per gridare un NO a tutte le mafie. Lo comunica, in una nota, il Responsabile della Comunicazione del Pd Roma, Gianluca Santilli.

“Saremo al Pantheon per unirci al dolore delle famiglie di Brindisi: i nostri ragazzi, la vita delle nostre comunità non si toccano. Lo Stato c'è e tutti faremo il nostro dovere per dire no alla violenza, al sangue, alla paura. Alla politica ora spetta un passo nuovo: basta parole e divisioni, ritroviamo tutti etica, forza e spirito di servizio autentico per aiutare i cittadini, per fare della legalità l'esempio nella vita interna e nella lotta senza se e senza ma alla criminalità". Lo scrive in un comunicato il segretario del Pd del Lazio, Enrico Gasbarra in merito all'attentato di Brindisi.
"Dobbiamo lavorare soltanto per i problemi delle persone, essere accanto alle loro paure, difendere lo Stato con leggi severe e certe. Va fatta sentire forte la voce di una comunità unita, la forza dello Stato e la determinazione della democrazia. Se qualcuno - conclude Gasbarra - ritiene di uccidere il libero pensiero dei giovani sappia che non ci riuscirà. Oggi tutta Italia è Brindisi e Brindisi è l'Italia".