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Cronaca

Assembramenti selvaggi a Roma: festa Lazio, shopping, Trastevere affollata e fan scatenati per Can Yaman

E' stato multato per violazione delle norme anti-Covid l'attore turco Can Yaman. Nel pomeriggio di sabato oltre 800 laziali in piazza con petardi e fumogeni

Strade dello shopping ancora affollate, piazza della movida sgomberate, fan in delirio per l'attore turco Can Yaman e i laziali in piazza per festeggiare il compleanno della loro squadra del cuore. Nella ultime ore Roma, in diverse zone della Capitale, è stata ancora scenario di assembramenti, a tratti anche selvaggi.

Nel pomeriggio del 9 gennaio, le forze dell'ordine sono state impegnate per gli ormai consueti controlli anti Covid. Da via del Corso a piazza di Spagna, passando per i negozio delle vie del Tridente le persone, vicine, c'erano e passeggiavano. Di certo non si sono viste le scene del periodo pre natalizio ma l'attenzione è stata alta. 

Fan in delirio per Can Yaman, multa all'attore

Nulla a che vedere con quanto successo venerdì sera davanti l'hotel Eden, a due passi dalla Scalità di Trinità dei Monti, una delle zone simbolo di Roma. Qui centinaia di fan hanno omeggiato l'attore turco Can Yaman che, per aver violato le norme anti Covid, è stato multato di 400 euro dai carabinieri della stazione di via Vittorio Veneto, prima che l'attore lasciasse l'Italia.

Secondo quanto si è appreso, la sanzione è scattata per l'assembramento davanti all'albergo romano. Con l'entourage dell'attore e con l'albergo, riferiscono fonti della Questura, era stato concordato che Yaman entrasse da una porta posteriore, come è effettivamente avvenuto. 

Successivamente però l'attore, dicono le stesse fonti, sarebbe uscito senza avvertire dalla porta principale, dove alcuni fan si sono accalcati per gli autografi. Le forze dell'ordine presenti all'esterno li hanno poi allontanati. 

Folla in zone movida: isolate piazze a Trastevere, Pigneto e piazza Bologna

E sempre venerdì sera la polizia locale ha dovuto isolare alcune piazze. Da quanto reso noto, a partire dal tardo pomeriggio dell'8 gennaio e fino all'inizio del coprifuoco, le pattuglie dei vigili hanno chiuso temporaneamente alcune aree nei quartieri Trastevere e del Pigneto a causa della presenza di calca di persone che impediva il rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio. 

Stesso provvedimento anche a piazza Bologna. Inoltre per una nuova rissa in piazza di Santa Maria in Trastevere gli agenti hanno fermato 5 uomini, tutti denunciati all'Autorità Giudiziaria.

Sabato la festa dei tifosi della Lazio

Circa 800 tifosi si sono radunati nel pomeriggio di sabato 9 gennaio, in piazza della Libertà a Roma per celebrare i 121 anni dalla fondazione della Lazio. I tifosi, che ad inizio festeggiamenti erano muniti di mascherine e distanziati, si sono però uniti in inni e abbracci. 

Tra cori, bandiere, torce, fuochi d'artificio e petardi, dunque, gli innamorati della Lazio hanno festeggiato il 121esimo compleanno del club capitolino, fondato a Roma il 9 gennaio 1900. Norme anti contagio che, nonostante i buoni propositi, anche in questo caso da qualcuno non sono state rispettate, tanto che diverse sono le foto che ritraggono tifosi ammassati e, in certi casi, anche con mascherine abbassate.

In tredici nel pub di Monteverde

Poi c'è anche ci non rispetta le norme nei locali. In un pub nei pressi di viale dei Colli Portuensi, i Carabinieri hanno accertato la presenza di due avventori che consumavano bevande all'interno del locale, oltre alla presenza di 13 persone - tutte identificate e sanzionate - assembrate nelle adiacenze dell'attività commerciale intente a consumare bevande e generi alimentari senza rispettare le distanze previste.

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