rotate-mobile
Cronaca Casal Bertone / Via San Romano, 92

Violenze asilo San Romano: preside e maestra restano ai domiciliari

Il Tribunale del Riesame ha respinto il ricorso contro l'ordinanza di custodia cautelare presentata dai legali delle due donne coinvolte negli episodi di maltrattamento alla scuola dell'infanzia di Portonaccio

Restano ai domiciliari Franca Mattei e Maria Rosaria Citti, l'insegnante e la direttrice della scuola materna 'San Romano' di Portonaccio, coinvolte in un'inchiesta della Procura di Roma su presunti maltrattamenti ai danni di alcuni alunni di età compresa tra due e sei anni. Lo ha deciso il Tribunale del riesame che ha rigettato il ricorso delle due donne contro l'ordinanza di custodia cautelare. Mattei, difesa da Susanna Carraro, è accusata dei maltrattamenti, mentre Citti, assistita da Michele Monaco, deve rispondere delle coperture della docente.

INSUSSISTENZA MOTIVI COLPEVOLEZZA - Al tribunale del riesame avevano sollecitato la revoca della misura restrittiva invocando l'insussistenza dei gravi motivi di colpevolezza. Di diverso parere il pm Eugenio Albamonte, titolare degli accertamenti, il quale aveva dato parere negativo alla rimessione in libertà delle due donne. In sede di interrogatori di garanzia, Mattei si era avvalsa della facoltà di non rispondere, mentre Citti aveva respinto le accuse.

IL FATTO - Il fermo della maestra e della direttrice scolastica della scuola dell'infanzia di via San Romano 93 risale allo scorso 15 novembre quando Franca Mattei venne posta al regime degli arresti domiciliari per presunti maltrattamenti nei confronti di diversi alunni dell'asilo, mentre la direttrice Maria Rosaria Citti avrebbe 'coperto' la sua insegnante pur sapendo quanto accadesse tra le mura della scuola dell'infanzia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenze asilo San Romano: preside e maestra restano ai domiciliari

RomaToday è in caricamento