Violenza sessuale alla Romanina: arrestato secondo uomo, è stato riconosciuto dalla vittima e da sua madre

I Carabinieri hanno arrestato il secondo uomo che, insieme ad un romeno di 34 anni nella serata di mercoledì 14 novembre, ha molestato ragazza e picchiato la madre disabile. L'uomo, di 49 anni, è stato fermato nella mattinata di oggi 16 novembre in via Emanuele Carnevale con ancora indosso gli stessi abiti che aveva due giorni fa. 

L'aggressore, anche lui romeno, è stato riconosciuto dalle due vittime, la mamma e la figlia. ll 49enne è stato portato in caserma prima di essere trasferito nel carcere di Regina Coeli.

Da una verifica alla banca dati delle forze dell'ordine, il 49enne è risultato colpito da un ordine di carcerazione emesso il 12 luglio 2016 dalla Procura della Repubblica di Roma - Ufficio esecuzione penale - dovendo espiare la pena di 2 anni per i reati di sequestro di persona e lesioni personali in concorso, commessi a Roma il 18 luglio 2014, ai danni di un connazionale.

I fatti si erano consumati nella zona commerciale della Romanina. La giovane, di 20 anni, era scesa in strada con il proprio cane prima di andare a dormire quando, a pochi metri dalla propria abitazione, è stata affrontata dai due. Prime le hanno spruzzato dello spray urticante al volto, poi hanno iniziato a molestarla pesantemente mettendole le mani addosso.

Le grida della vittima sono state udite dalla madre, 57enne disabile, che è corsa in aiuto della figlia. Anche lei, però, è stata fatta bersaglio della furia dei due che l'hanno colpita violentemente al volto. Provvidenziale è stato l'arrivo di una gazzella dei Carabinieri che ha interrotto la brutalità dei due uomini, mettendoli in fuga.

Poco dopo, i militari sono riusciti a bloccarne uno, oggi è stato arrestato il complice. Mamma e figlia sono state trasportate all'ospedale di Frascati: la ragazza è stata visitata e dimessa, mentre alla mamma, che ha avuto la peggio, ne avrà per 30 giorni, salvo complicazioni.