Lazio-Zurigo: arresto e Daspo di 5 anni per un tifoso laziale
Denunciato e "daspato" per 3 anni anche un tifoso svizzero in possesso di petardi. Accertamenti su un'aggressione subita da alcuni tifosi ospiti prima dell'inizio della partita
Un tifoso laziale 33enne è stato fermato ieri pomeriggio in via San Giuliano dagli agenti della Polizia di Stato, nell'ambito di un'operazione di controllo in occasione della partita di Europa League Lazio-Zurigo. L'uomo è stato arrestato, dopo aver tentato la fuga, perché aveva con sé un coltello e oggetti atti ad offendere: nei suoi confronti è scattato il divieto di accedere alle manifestazionei sportive (Daspo) per 5 anni. Gli agenti avevano raggiunto la zona in seguito ad un'aggressione subita da alcuni tifosi svizzeri, nel corso della quale uno dei componenti dei gruppo dei sostenitori ospiti è stato lievemente ferito ad un gluteo con un'arma da taglio. Sono in corso accertamenti sull'eventuale coinvolgimento del 33enne nell'episodio.
Per un tifoso svizzero, invece, è scattata la denuncia ed il Daspo per la durata di 3 anni. Lo stesso era infatti in possesso di un petardo che ha poi acceso all’interno del settore ospiti, riportando inoltre lesioni ad una mano per le quali è stato poi soccorso presso una struttura ospedaliera. Nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione ed al contrasto della vendita abusiva di bevande nelle aree limitrofe allo stadio, personale della Polizia di Roma Capitale ha inflitto alcune sanzioni amministrative per un ammontare di 2178,00 euro a carico di tre parcheggiatori abusivi. Dalle ore 16.00 le navette messe a disposizione dal servizio di trasporto pubblico hanno assicurato lo spostamento in sicurezza della gran parte dei circa 700 tifosi ospiti che hanno raggiunto la Capitale a bordo di un treno speciale proveniente dalla Svizzera.