Si piazza in casa della moglie nonostante il divieto e la picchia nuovamente come due anni fa

Picchia la moglie e aggredisce i Carabinieri. Come due anni fa. Teatro della scena, ancora, via Marino Fasan, ad Ostia, dove un pregiudicato è stato arrestato per "stalking", "lesioni personali" e "resistenza a pubblico ufficiale".

USCITO DA POCO DAL CARCERE – Il violento, un 48enne pregiudicato, era uscito dal carcere lo scorso 25 ottobre dopo due anni passati dietro le sbarre con l'accusa di stalking nei confronti della moglie. L'altro ieri, i stessi Carabinieri della locale stazione, lo hanno arrestato per gli stessi reati.

COME DUE ANNI FA – L'epilogo andato in scena nell'appartamento di Ostia Nuova è lo stesso già vissuto due anni fa. Anche la storia. L'uomo, uscito dal carcere, era tornato a vivere in quell'abitazione, nonostante gli fosse stato espressamente vietato dal giudice. La moglie non aveva trovato il coraggio di denunciarlo per paura di ritorsioni, sopportando così in silenzio il suo comportamento oppressivo.

CALCI E PUGNI ALLA MOGLIE – A seguito dell'ennesimo litigio dovuto al suo stato di ubriachezza, l'uomo si è scagliato contro la moglie colpendola in varie parti del corpo con calci e pugni, per poi danneggiare ogni oggetto che si è trovato davanti. La malcapitata, impaurita, approfittando di un attimo di distrazione ha chiamato il 112.

CARABINIERI AGGREDITI - Dopo pochi minuti sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo Radiomobile che ha prestato i primi soccorsi alla vittima, ammanettando lo stalker ancora in preda all'ira. Durante l'operazione di arresto, il 48enne si è scagliato con forza anche contro i militari dell'Arma.

LESIONI A MANO E SPALLA - La donna, anch'essa 48enne romana, è stata medicata presso l'ospedale G.B. Grassi di Ostia, dove le sono state riscontrate lesioni ad una mano e alla spalla. Per fortuna se la caverà con 5 giorni di riposo e cure mediche. Per l'aggressore si sono riaperte le porte del carcere.