Traffico di migranti, sgominata banda di scafisti
Dalla denuncia di alcuni parenti di persone scomparse hanno preso origine le indagini che ha fatto scattare il blitz dell'operazione Agaish. A marzo furono arrestati 12 scafisti davanti la stazione Termini
Una banda di scafisti è stata sgominata dopo un'articolata indagine coordinata dalla DDA di Roma e finalizzata ad individuare i vertici delle organizzazioni criminali dedite ad organizzare il traffico di migranti.
Il blitz dell'operazione Agaish 2 è stato svolto dal Nucleo Speciale d’Intervento del Comando Generale della Guardia Costiera, che ha eseguito tre arresti a carico di cittadini eritrei, che a vario titolo sono risultati coinvolti nel meccanismo del flusso di immigrazione illegale.
Proprio dalla denuncia di alcuni parenti di persone scomparse hanno preso origine le indagini. La Guardia Costiera ha così sottoposto all’attenzione della DDA di Roma alcuni dossier per indagare e risalire a chi organizza e favorisce questi traffici.
I reati contestati, afferenti al tema del favoreggiamento dell’immigrazione, sono tutti aggravati dal fattore associativo ma anche dal numero delle persone sfruttate e dal pericolo per la loro vita. I tre arrestati, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, sono stati fermati in diversi interventi nel territorio del Lazio: uno in provincia di Viterbo e due a Roma. Lo scorso marzo, davanti alla stazione Termini, un blitz portò all'arresto di 12 scafisti.
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