Gli affari di Casamonica non si fermano: centrale della droga nella casa dove è ai domiciliari
La compagna dell'arrestato, ritenuta sua complice nell'attività illecita, è stata trovata in possesso di banconote di piccolo taglio ritenute provento della loro attività di spaccio
Altri guai per Pietro Casamonica già finito in manette nel novembre del 2018 perché aveva trasformato l'appartamento in una base dello spaccio, con la droga nascosta nell'astuccio delle Winx. A distanza di un anno, l'uomo agli arresti domiciliari per quei fatti, non ha cessato la sua attività illegale continuando a gestire una vera e propria centrale della droga.
I carabinieri che sono andati a controllarlo nella sua abitazione di via Rolando Vignali, hanno scoperto un locale attiguo alla casa dove nascondeva centinaia di dosi di droga e denaro con la complicità della compagna convivente.
E' così che i carabinieri della stazione di Cinecittà hanno fatto nuovamente scattare le manette ai polsi di un esponente del clan Casamonica con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e deferito per lo stesso reato la sua compagna, una ragazza romana di 29 anni.
Il video dell'appartamento
Nel corso del controllo, i militari hanno rinvenuto una chiave che consentiva l'accesso ad un locale adiacente alla casa del 33enne, al cui interno è stato rinvenuto un sacco in tela contenente 50 grammi di cocaina, 400 grammi di hashish, 135 grammi di marijuana, un bilancino elettronico e materiale per confezionamento delle dosi.
Non solo. La compagna di Pietro Casamonica, ritenuta sua complice nell'attività illecita, è stata trovata in possesso di 365 euro in contanti – in banconote di piccolo taglio - ritenuti provento della loro attività di spaccio. Tutto il materiale è stato sequestrato, ma Casamonica rimane agli arresti domiciliari.
