rotate-mobile
Cronaca

Video di neonati coinvolti in attività sessuali nel pc: arrestato 52enne

Il Tribunale ha dato esecuzione al provvedimento restrittivo al termine di un'indagine iniziata dopo la divulgazione sul web di materiale pedopornografico. Sono 105mila le immagini riguardanti minori coinvolti in atti sessuali

Oltre 105mila tra immagini e filmati pedopornografici realizzati con il coinvolgimento di minori di anni 18 e di anni 14, alcuni dei quali ritraenti anche immagini raccapriccianti di neonati coinvolti in attività sessuali. Questa l'amara sorpresa trovata dagli agenti Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Lazio nel computer personale di un romano di 52 anni nei cui confronti il Tribunale Ordinario di Roma ha emesso un'Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere ravvisando l'ipotesi delittuosa di detenzione e procura di materiale pornografico realizzato utilizzando minori di anni diciotto. Sposato senza figli, di professione bancario e residente con la moglie, l'uomo (immune da precedenti di Polizia specifici) è stato raggiunto in un centro della provincia di Roma dal personale di polizia che ha dato esecuzione alla misura cautelare per la violazione del reato previsto e punito dall'Art. 600 Quater del Codice Penale reso necessario alla luce dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico.

CONDIVISIONE SUL WEB - Un'indagine iniziata nel maggio 2011 quando il 52enne  venne fatto oggetto di perquisizione domiciliare eseguita da personale della dipendente Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Viterbo, per aver messo in condivisione ed essersi procurato materiale digitalizzato di natura pedopornografica. In particolare 5 immagini aventi ad oggetto minori in atti sessuali. Con l’Autorità Giudiziaria che emise, ad aprile del 2011, a carico dell’indagato, ravvisando l’ipotesi delittuosa, un decreto di perquisizione locale e personale da eseguirsi presso l’indirizzo di residenza. Attività di Polizia Giudiziaria eseguita presso la sua abitazione che ha portato al sequestro di due pc e 93 tra dvd e cd rom. Una attività nella quale si indicava il bancario come unico responsabile delle fattispecie criminose ascritte, essendo l’unico utilizzatore del materiale informatico sottoposto a sequestro e l’intestatario della linea telefonica attraverso la quale erano state effettuate le connessioni sulla Rete Internet.

FOTO E VIDEO PEDOPORNOGRAFICI - Le successive attività di analisi di ordine tecniche-forense eseguite sui supporti informatici in sequestro disposte all’Autorità Giudiziaria hanno quindi consentito ai consulenti tecnici del pm di accertare che sugli stessi risultavano memorizzati più di 105.000 tra immagini e filmati pedopornografici realizzati con il coinvolgimento di minori di anni 18 e di anni 14, alcuni dei quali ritraenti anche immagini raccapriccianti di neonati coinvolti in attività sessuali.

SECONDA PERQUISIZIONE - Alla luce del considerevole quantitativo di materiale di natura pedo-pornografica rinvenuto in sede di attività tecnico peritale, l’Autorità Giudiziaria ha quindi disposto una seconda attività di perquisizione, da eseguirsi presso l’abitazione dell'uomo ed in tutti i luoghi nella sua disponibilità. Da qui una serie di attività di pedinamenti ed appostamenti effettuati anche presso la sede di lavoro dell'indiziato in cui lo stesso sovente si soffermava oltre il normale orario di servizio. Attività compiuta al fine di  accertare il verificarsi o meno di eventuali incontri del medesimo con minori. Quindi la perquisione del locale ed il sequestro di altro materiale avvenuta il 5 dicembre 2012.

ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE - A seguito di richiesta della Autorità Giudiziaria competente, l'11 marzo 2013 il Gip Riccardo Amoroso ha quindi disposto a carico del soggetto, l’esecuzione della misura cautelare in carcere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Video di neonati coinvolti in attività sessuali nel pc: arrestato 52enne

RomaToday è in caricamento