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Cronaca Africano / Via Rodolfo Lanciani

Omicidio Raffi Cohen: arrestato il killer, movente passionale

L'omicidio si è consumato la sera del 13 giugno 2011 quando il 74enne Raffi Cohen è stato ucciso con un colpo di coltello al torace nell'androne di casa in via Lanciani. Arrestato il responsabile dopo un anno di indagini

Un anno di indagini che hanno portato all'arresto del killer di Raffi Cohen, il 74enne israeliano ucciso la sera del 13 giugno 2011 con una coltellata al petto nell'androne di un palazzo di via Lanciani. L'uomo ritenuto responsabile dell'omicidio è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma, su richiesta dei PM della locale Procura della Repubblica.

Secondo la ricostruzione emersa dalla indagini il movente sarebbe di tipo passionale e il 40enne arrestato avrebbe aggredito e ucciso la vittima per vendicare delle presunte molestie sessuali che questi avrebbe attuato nei confronti di una donna dipendente dell’azienda della famiglia Cohen, dove l’anziano lavorava.

Sempre secondo quanto emerso dal quadro indiziario l'omicida era legato alla donna da relazione sentimentale extraconiugale e, venuto a conoscenza delle molestie, decise di dare una lezione alla vittima aspettandola fuori dall’azienda di famiglia e seguendola fino all’androne di casa dove poi è maturata l’aggressione e l’omicidio, attuato con un colpo di coltello al torace. Dopo l’omicidio, il 40enne riuscì ad allontanarsi indisturbato dal luogo del delitto senza essere visto. Al momento si trova in carcere a Regina Coeli.

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