Centocelle, nascondeva 50 cellulari rubati: preso Mr Smartphone
Nell'appartamento dell'uomo sono stati ritrovati anche due pc portatili, un tablet e un macchina fotografica per un valore totale di oltre 60 mila euro
Nascondeva in casa ben 50 cellulari rubati. Una refurtiva costruita nel tempo quella di un 40enne marocchino arrestato dagli agenti del commissariato Viminale, con base in via della Primavera a Centocelle.
Tutto è iniziato quando domenica scorsa quando una donna si è presentata presso gli uffici i polizia per denunciare il furto del proprio cellulare avvenuto all'interno della stazione Termini. Nella circostanza, ha riferito ai poliziotti che accorta del furto, aveva attivato immediatamente la geo-localizzazione del telefono con l’ausilio del cellulare di una sua amica.
A quel punto gli agenti dei Commissariati Porta Pia e Prenestino, inviati sul posto, hanno preso contatti con le ragazze e hanno cercato di localizzare il cellulare rubato tramite il sistema GPS.
Tra le varie posizioni segnalate del cellulare in movimento, una lo dava fermo in via della Primavera. Lì i poliziotti hanno notato uno straniero, identificato per il 40enne di origini marocchine all'interno di un'auto.
Dal nervosismo dell'uomo e dalla segnalazione del GPS che dava il telefono proprio fermo in quel punto, gli agenti hanno proceduto ad un controllo del sospettato, perquisendo sia lui che il veicolo. Sotto il sedile, i poliziotti hanno rinvenuto un marsupio con all’interno 10 telefoni cellulari tra cui anche quello precedentemente rubato alla donna.
Anche dalla perquisizione effettuata a casa del 40enne sono stati ritrovati altri 40 cellulari, 2 pc portatili, 1 tablet e 1 machina fotografica per un valore totale di oltre 60 mila euro. Tutto il materiale è stato sequestrato e il ladro è stato arrestato per furto aggravato.