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Cronaca Albano Laziale / Piazza della Costituente

Furto di cinquecento carte d'identità al Comune di Albano, in manette un 22enne

I fatti risalgono allo scorso 24 marzo quando vennero rubati documenti nell'ufficio anagrafe di Palazzo Savelli. Le indagini da parte dei carabinieri

Dopo circa 7 mesi di accurate indagini, i Carabinieri della Stazione di Albano Laziale hanno arrestato uno degli autori del furto negli uffici dell'anagrafe del Comune dei Castelli Romani, avvenuto lo scorso 24 marzo, dove furono asportate più di 500 carte d’identità e soldi contanti. Identificato grazie a mirate attività su sistemi di videosorveglianza della zona ed analisi di tabulati e celle telefoniche. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Velletri, ha disposto quindi gli arresti domiciliari per il ladro, un 22enne residente a Melito di Napoli.

IL FURTO - I ladri avevano fatto accesso nell’ufficio demografico di Palazzo Savelli ad Albano Laziale e, utilizzando frullini, avevano segato le sbarre poste a protezione dei locali ed avevano aperto le casseforti presenti. E’ al vaglio dell’Autorità Giudiziaria la posizione di altri complici, che avrebbero partecipato al furto.

COMUNE CIVITAVECCHIA - Sempre in Comune, ma a Civitavecchia, un altro ladro è invece riuscito a dileguarsi nella giornata di domenica dopo aver provato a scassinare la cassaforte dell'Economato.

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