Torre Spaccata: evade dai domiciliari per una sigaretta al fresco
La scusa è stata il caldo torrido e il desiderio di fumare una sigaretta fuori. Così un ventenne a Torre Spaccata si è giustificato per essere evaso dai domiciliari
Era agli arresti domiciliari ma ha pensato bene di uscire a prendere un po' d'aria per fumare una sigaretta al fresco. Tutta colpa del caldo torrido e di una colonnina di mercurio che da settimane rischia di scoppiare. E' la scusa accampata da un giovane ventenne romano evaso dai domiciliari ai quali era sottoposto da mesi a seguito di una rapina perpetrata nei confronti di un cittadino bengalese nel quartiere di Torpignattara.
I militari, ieri notte, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno notato, nei pressi di viale dei Romanisti, l’uomo da solo che fumava una sigaretta e che, alla vista dei militari, ha cercato di allontanarsi. Insospettiti, gli uomini dell’Arma lo hanno controllato e hanno avuto modo di accertare il provvedimento di custodia e l'evasione.