rotate-mobile
Cronaca Labaro / Via Veientana Vetere

Prova a tagliargli la gola col bisturi, poi lo colpisce al petto: arrestato Angelone

Le violenze in un bar di via Veientana Vetere, nella zona di Labaro. L'aggressore trovato in una baracca di Prima Porta dai carabinieri ed arrestato per tentato omicidio

Una violenta lite sfociata in un tentato omicidio. A ferire il proprio rivale con un bisturi un 62enne romano senza fissa dimora, in seguito ad una discussione scoppiata in un bar di via Veientanta Vetere, nella zona di Labaro a Roma Nord. Vittima dell'uomo, conosciuto come 'Angelone' per la sua stazza imponente, un romano di 43 anni colpito al volto con una testata e poi ferito al petto e costretto alle cure dell'ospedale dopo aver schivato un pericoloso colpo infertogli alla gola con l'arma da taglio. I fatti intorno alle 23:00 di domenica sera. 

VIOLENTA LITE - Ad allertare il 112 sono stati i sanitari del 118 intervenuti al bar per soccorrere il ferito. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma la rissa sarebbe scoppiata all'interno del bar di Labaro per cause ancora in via di accertamento. Dalle parole il 62enne è poi passato ai fatti estraendo un bisturi di quelli usati dai medici per le operazioni chirurgiche. Dopo avergli dato una testata in pieno volto ha poi tentato di colpire alla gola il 43enne, riuscito a schivare il primo fendente. L'aggressore non si è però fermato colpendolo e ferendolo con l'arma affilata allo sterno. Lasciato in una pozza di sangue il senza fissa dimora si è poi allontanato dal bar.

MEDICATO IN OSPEDALE - Trasporato il ferito all'ospedale Sant'Andrea in codice rosso, il 43enne è stato medicato e dimesso poco dopo con una prognosi di otto giorni. Intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Cassia gli stessi hanno quindi cominciato le ricerche dell'aggressore trovandolo dopo diverse ore in una baracca nella vicina zona di Prima Porta.

BARRICATO NELLA BARACCA - Arrivati in via Offanengo 'Angelone' si era però barricato in una baracca usata dallo stesso come rifugio. Chiusosi dentro i carabinieri non sono però riusciti a farsi aprire la porta dall'uomo tanto da dover richiedere l'intervento dei vigili del fuoco che hanno poi aperto la baracca. Una volta entrati dentro i militari dell'Arma hanno però dovuto faticare non poco per fermare l'uomo, di corporatura imponente nonostante l'età. Fermato non senza difficoltà il 62enne è stato poi identificato ad arrestato con le accuse di "tentato omicidio" e "resistenza". Nella baracca del 62enne i carabinieri hanno poi trovato il bisturi usato per l'aggressione ed un coltello. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prova a tagliargli la gola col bisturi, poi lo colpisce al petto: arrestato Angelone

RomaToday è in caricamento