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Cronaca

L'assessore Nieri denuncia: “Picchiata una ragazza arrestata”

L'assessore regionale al Bilancio racconta: “E' stata malmenata al momento dell'arresto e riporta lividi alle gambe, dietro la schiena e al braccio destro”. La consigliera Evelina Pizzo: “Arrestati in semi isolamento”

Si accende la polemica per gli arresti di ieri per le proteste del G8. In particolare nella giornata di oggi a Regina Coeli e a Rebibbia dove sono rinchiusi i 10 fermati di ieri, si sono recati l'assessore al Bilancio della Regione Lazio Luigi Nieri e la Consigliera della Pisana del gruppo di Sinistra e Libertà Anna Evelina Pizzo.

L'assessore Luigi Nieri è andato a Rebibbia ed ha denunciato: “Una delle tre ragazze che sono state arrestate ieri in occasione del G8 è stata malmenata al momento dell'arresto e riporta lividi alle gambe, dietro la schiena e al braccio destro”. Nieri ha anche raccontato le difficoltà per ottenere la visita, ottenuta solo ricordando l'articolo 67 dell'ordinamento giudiziario. “Le arrestate sono giovanissime”, ha aggiunto l'assessore. “La ragazza che ha subito maltrattamenti è di San Benedetto del Tronto ed ha circa vent'anni, poi c'é una romana e una giovane tedesca che è la più demoralizzata e che continua a ripetere che in Italia si arresta gente senza che abbia commesso nessun reato”.

A Regina Coeli invece è andata la consigliera Anna Evelina Pizzo: “Sono imprigionati in una sezione del carcere (la VII) che, a quanto ci riferisce il comandante, è stata completamente svuotata per far posto ai futuri arresti del G8”, spiega la Pizzo. “Sono in semi-isolamento e mi hanno detto di essere stati chiusi in celle blindate fino a poco prima che arrivassi. Non sanno cosa li aspetta e non sanno nemmeno il motivo per cui sono stati arrestati: il ragazzo spagnolo, di circa vent'anni, dice di essere venuto in Italia per vacanze e di essere stato arrestato a Termini”.

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