Centro d'accoglienza a Ponte di Nona: tensioni ed arresti all'ex Hotel Roma Est

"Violazione delle norme comportamentali". Questo il motivo per il quale il Prefetto di Roma ha disposto l'allontanamento e la "revoca delle misure di accoglienza", nei confronti di dodici ospiti del Centro d'Accoglienza per richiedenti asilo politico di via Giorgio Grappelli a Nuova Ponte di Nona, conosciuto ai più come l'ex Hotel Roma Est. Un atto in relazione al quale un gruppo di giovani ragazzi provenienti dal Mali, dalla Sierra Leone e dalla Costa d'Avorio, ospiti da un anno della struttura, ha opposto resistenza richiedendo l'intervento a più riprese delle volanti del Reparto Mobili e delle autoradio del Commissariato Casilino Nuovo.

PRIME TENSIONI - Le tensioni hanno cominciato a manifestarsi dal primo pomeriggio di giovedì 12 febbraio, quando gli ospiti che dovevano essere allontanati dal Centro d'Accoglienza Namastè si sono chiusi nelle loro camere rifiutandosi di uscire dalle stesse, nonostante l'invito da parte del responsabile del Centro di accettare l'atto. Il gruppo però, di tutta risposta, si è barricato all’interno improvvisando uno sbarramento con alcune sedie. È così che li hanno trovati gli agenti della Polizia di Stato che sono arrivati sul posto, allertati dai responsabili e da altri colleghi di presidio fuori dall’edificio.

SEDIE CONTRO I POLIZIOTTI - Secondo quanto riportato da una nota stampa della Questura di Roma, "alla vista degli agenti, giunti dal vicino commissariato Casilino, gli animi degli immigrati asserragliati si sono ulteriormente infuocati e gli stessi hanno lanciato alcune sedie contro i poliziotti. Gli agenti hanno comunque mantenuto la calma e hanno tentato di avvicinarsi per riportare la calma e instaurare un dialogo, cosa che non è andata a buon fine, poiché a quel punto sono stati aggrediti fisicamente e presi a calci e pugni".

CAMIONETTE DELLA POLIZIA - Dei momenti di nervosismo che sono andati aumentando con il passare delle ore sino a richiedere l'intervento di alcune camionette del Reparto Mobile, in ausilio agli agenti del commissariato di Torre Maura. Sempre secondo quanto riportato dalla Questura di San Vitale "gli agenti hanno comunque mantenuto la calma e hanno tentato di avvicinarsi per riportare la calma ed instaurare un dialogo, cosa che non è andata a buon , poiché a quel punto sono stati aggrediti fisicamente e presi a calci e pugni":

RESISTENZA E VIOLENZA PRIVATA - Nonostante la presenza degli agenti, i 12 ospiti hanno rifiutato di allontanarsi reagendo all'intervento dei poliziotti in modo violento. A quel punto, con l’aiuto dei colleghi del Reparto Mobile, i poliziotti hanno preso uno ad uno gli stranieri e li hanno portati fuori dal centro, dove 6 di essi, i più facinorosi, sono stati arrestati con le accuse di "violenza privata" e "resistenza", e altri 6 denunciati in stato di libertà per violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale e invasione di edifici.