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Cronaca Eur / Viale America

Coronavirus, sull'autocertificazione motivi di lavoro ma giocavano a carte tra amici: arrestati

Proseguono i controlli dei carabinieri a Roma e provincia. Quarantatre le persone denunciate

Denunce ma anche arresti. Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma mirati alla verifica del rispetto delle misure urgenti decise dal Governo in tema di gestione e contenimento del virus.

Nelle ultime ore, nel comune di Roma e in provincia, i Carabinieri hanno arrestato  7 persone e denunciato altre 43, per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”, non avendo fornito motivate esigenze sulla loro presenza in strada.

In particolare, nel tardo pomeriggio dell’11 marzo, transitando in viale America, nei pressi della fermata metropolitana linea B Eur Fermi, i Carabinieri hanno sorpreso 7 cittadini stranieri, di età compresa tra i 36 e 69 anni, seduti su delle panche e intorno ad un tavolino, intenti a giocare a carte.

Il gruppetto, notati i Carabinieri che si stavano avvicinando, ha tentato di allontanarsi disperdendosi tra i passanti, venendo però immediatamente fermato. Gli uomini hanno sottoscritto la dichiarazione personale di autocertificazione, attestando falsamente di trovarsi al di fuori del proprio domicilio per comprovate esigenze lavorative, e sono stati arrestati per falsa dichiarazione a un Pubblico Ufficiale (art. 495).

Gli arrestati sono stati posti in libertà con convalida a piede libero, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

A piazza Re di Roma, i Carabinieri hanno denunciato, per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”, 3 cittadini stranieri e un cittadino italiano, che si intrattenevano tra loro, al centro della piazza, consumando bevande alcoliche, in violazione del Decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM).

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Sorpresi a consumare bevande alcoliche anche altri 3 cittadini stranieri che, nella notte, i Carabinieri hanno fermato all’esterno di un negozio di alimentari in zona San Pietro. Anche per loro è scattata la denuncia a piede libero.

Controlli Covid19

I Carabinieri hanno poi denunciato una coppia, lui 33enne e lei 24enne, trovati a bordo di un’autovettura in via di Valle Aurelia e non hanno fornito un valido motivo di necessità, così come previsto dal D.P.C.M.

Sempre nella notte, un’altra coppia, di 34 e 25 anni, a bordo di un’autovettura in viale della Tecnica, non si è fermata “all’alt” imposto dai Carabinieri e ha tentato di allontanarsi rapidamente. Dopo un breve inseguimento, l’uomo ha perso il controllo dell’autovettura e ha impattato contro altre vetture in sosta in via Lione.

I Carabinieri hanno attivato i soccorsi e per fortuna la coppia non ha riportato gravi ferite. Ad esito degli accertamenti il 34enne è risultato guidare in stato di ebbrezza e privo di patente, mai conseguita. Per lui è scattata la denuncia a piede libero. Denuncia per entrambi invece, per la violazione del D.P.C.M.

Transitando in piazza Mancini, inoltre, i Carabinieri hanno notato 3 cittadini stranieri che chiacchieravano in strada, non giustificando la loro presenza con motivate esigenze. Anche loro sono stati deferiti in stato di libertà per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”.

Denunciato dai Carabinieri anche un 32enne straniero che, senza nessun motivo, si aggirava nell’atrio della stazione ferroviaria Termini.

Altre 6 persone sono state denunciate tra i quartieri di Centocelle, Cinecittà e Tor Pignattara, perché si aggiravano a bordo delle loro autovetture.

Anche sul litorale, a Pomezia, i Carabinieri hanno denunciato 5 persone trovate in strada senza motivate esigenze.

Altre 3 persone denunciate perché sorprese dai Carabinieri tra le vie di Vitina. Non hanno fornito motivate esigenze circa il loro allontanamento dalle rispettive residenze.

Controlli dei Carabinieri anche nei comuni alle porte della Capitale, dove altre 5 persone sono state denunciate perché si aggiravano a piedi, senza motivo, nel centro di Colleferro, di Bellegra e di Genzano.
 

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