rotate-mobile
Cronaca

Maxi frode fiscale, arrestato commercialista dei Parioli: sequestrati villa al Circeo e un ufficio a Roma

Il commercialista Franco Ortenzi è finito nei guai dopo una indagine dei militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Vicenza

Una maxi frode fiscale da 600 milioni di euro di false fatturazioni nel commercio di carburanti. Un buco nero scoperto dalla guardia di finanza e dalla procura di Vicenza che hanno smantellato un'organizzazione internazionale con base nel vicentino. Nove le misure cautelari personali e un sequestro da 100 milioni di euro. 

I finanzieri di Vicenza hanno dato esecuzione all'ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal gip, nei confronti, tra gli altri, anche di Franco Ortenzi, commercialista dei Parioli, romano e residente all'estero, in Romania e Giordania. I dettagli dell'operazione sono stati illustrati dal procuratore di Vicenza, Lino Giorgio Bruno come riporta anche VicenzaToday.

L'indagine è stata avviata in seguito ad una specifica analisi di rischio nel settore del commercio dei prodotti petroliferi, anche attraverso l'esame della documentazione contabile e fiscale e operazioni tecniche di intercettazione. Nella struttura della frode rivestiva importanza la disponibilità di due diversi depositi di carburante.

L'illecita attività si è sviluppata nel corso del 2019 e ha seguito due distinti sistemi di frode finalizzati all'evasione dell'I.V.A. sui carburanti. Secondo chi indaga è stata accertata l'emissione di fatture per operazioni inesistenti per un ammontare complessivo di oltre cinquecento milioni di euro - consentendo agli acquirenti finali - le cosiddette pompe bianche, stazioni di servizio "indipendenti" esterne al circuito delle maggiori compagnie di distribuzione di carburante - ed agli autori della frode di conseguire ingenti profitti, alterando peraltro gli ordinari meccanismi della concorrenza e di regolazione del mercato. Chi indaga ha anche accertao l'emissione di fatture per operazioni inesistenti per circa 600 milioni di euro.

Tra gli immobili sequestrati dalla finanza c'è anche una villa al Circeo, un appartamento e un ufficio ai Parioli e una villetta a Casal Palocco. L'immobile di lusso al Circeo, secondo la finanza, era stato fittiziamente intestato ad una società di diritto statunitense con sede nel Delaware, amministrata da una società cipriota riconducibile ad uno degli indagati, il commercialista Franco Ortenzi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maxi frode fiscale, arrestato commercialista dei Parioli: sequestrati villa al Circeo e un ufficio a Roma

RomaToday è in caricamento