Un orario atipico, le 12.35, per introdursi in un appartamento senza destare sospetti. Infatti è bastata la telefonata di un'avveduta condomina perché il colpo dei tre ladri di via Tuscolana finisse nel peggiore dei modi. I malviventi sono stati arrestati con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

LA SEGNALAZIONE AL 113 - Ha visto degli estranei entrare nel palazzo e non uscirne più. Poi degli strani rumori. La donna, residente nel condominio, ha intuito le cattive intenzioni degli scassinatori e ha allertato il 113.

L'INTERVENTO DELLA POLIZIA - All'arrivo della Polizia, gli agenti hanno subito individuato e fermato il “palo”, in attesa di fronte al portone d’ingresso. Nello stabile sono poi riusciti a bloccare anche i due complici, con addosso dei borselli a tracolla contenenti la refurtiva.

IL BOTTINO - All'interno delle sacche, 26 grimaldelli di varia natura e forma, una chiave inglese, un cacciavite e un coltello multiuso. I due erano appena riusciti a forzare e staccare una piastra d’ottone da una porta di un’abitazione del quarto piano.

L'ARRESTO - La pattuglia del Commissariato Tuscolano ha arrestato i tre topi d'appartamento (tutti cittadini georgiani, A.A., A.P., G.T. di 48, 46 e 36 anni) e posto sotto sequestro il bottino e gli attrezzi per lo scasso.