Nella notte tra l'8 e il 9 luglio, ad Anzio, due malviventi si sono introdotti nell'abitazione di un'anziana signora e l'hanno aggredita mentre dormiva. La donna è stata colpita ripetutamente al viso sino a perdere i sensi dai due uomini che dopo aver prelevato alcuni oggetti di valore, sono scappati. La polizia ieri, lunedì 12 luglio, ha arrestato uno degli aggressori, un romeno di 25 anni.

L'uomo si trovava alla stazione Tiburtina di Roma, dove stava tentando di prendere un pullmann per la Romania, ma notata la presenza degli investigatori, ha deciso di confessare tutto alla polizia. L'arresto è stato possibile grazie all'identikit dell'anziana donna, che ripresasi dopo circa due ore dall'aggressione, ha chiesto aiuto ad un vicino di casa che l'ha condotta in ospedale dove ancora in stato di choc è riuscita a fornire agli investigatori del commissariato Anzio Nettuno utili dettagli, per l'identificazione.

Immediatamente sono iniziate pressanti indagini nell'ambito della comunità romena presente nella zona e gradualmente il cerchio nei confronti di uno degli autori dell'efferato delitto si è stretto. L'uomo nel frattempo aveva abbandonato la propria abitazione. Il romeno fermato, G.M., privo di precedenti penali in Italia, risulta aver già scontato dei periodi di detenzione in Romania per reati simili. Proprio durante uno di questi periodi di detenzione, avrebbe conosciuto il complice dell'aggressione commessa ai danni dell'anziana signora di Anzio, che al momento è ricercato.

G.M., responsabile di rapina aggravata, è stato condotto presso il carcere di Velletri. La signora, lo scorso 10 luglio, è stata nuovamente ricoverata in prognosi riservata presso l'ospedale di Anzio per un'emorragia cerebrale causata dalle gravi percosse subite.