Prati, anniversario del monumento ai Caduti delle Forze dell'Ordine e del Soccorso

Lunedì 21 novembre 2016 dalle ore 10, appuntamento a piazza della Libertà di Roma per il 2° anniversario del Monumento dedicato ai Caduti delle Forze dell'Ordine e del Soccorso promosso e ideato dal periodico dall'Associazione Argos Forze di Polizia. La scultura che posa al centro della piazza che collega il quartiere Prati con il Centro Storico è stata modellata dallo scultore Giorgio Bisanti e prende il nome dell'Abbraccio ad indicare l'Amore e Unione tra le persone nel sentimento di pace e libertà.

L'idea della scultura e l'arrivo alla realizzazione è il frutto della costanza della Prof Franca Brusa, Presidente dell’Associazione Argos Forze di Polizia e del dottor Fabrizio Locurcio, quest'ultimo poliziotto e Vice Presidente della stessa associazione, in collaborazione dei colleghi Guglielmo Frasca, Ugo Scialdone, Terenzio D’Alena, Gianluca Guerrisi, Fausto Zilli, Valentino Pisegna e di un gruppo di amici da sempre vicini alle forze dell'Ordine, Piero Fusaglia Fusaglia del Giornale del Lazio, l’Avvocato Gianluca Piccinni e il Prof. Marino D’Amore.

La statua è stata finanziata da Comecel di Aprilia, Pratesi di Roma, Reale Mutua Assicurazioni, Travertini S. Peter 96 di Poggio Moiano, oltre alla Rem Restauri Edili Monumentali per i lavori del basamento durati oltre un mese. All'evento sono state invitate le massime cariche delle Istituzioni governative, della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del Comune di Roma, i vertici delle Forze di Polizia e Militari.
Saranno presenti le associazioni che sostengono le forze dell’ordine con i loro volontari, l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, l’Associazione Nazionale della Polizia Penitenziaria e altre dei vari Corpi di Polizia.

Il protocollo prevede la presenza della Fanfara della Polizia di Stato diretta dal Maestro Secondino De Palma che accompagnerà in musica a tema  la deposizione alla base del Monumento di una Corona di Alloro.

Secondo Gianluca Guerrisi, Segretario Generale dell'Associazione Argos Forze di Polizia "si tratta di una ricorrenza che scuote l’animo e la memoria di tutto i cittadini, angolo di profondo raccoglimento dove fermarsi, riflettere, osservare, per ricordare  tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per garantire i valori supremi del giusto vivere, atto dovuto per non dimenticare chi ha sacrificato la loro vita per intere generazioni di noi cittadini e per lo Stato".