Amnesty International contro il Piano Nomadi

Amnesty International alza la voce per protestare contro gli sgombri dei campi nomadi che si stanno effettuando in questi giorni intorno alla capitale.

L'organizzazione lamenta le modalità con le quali vengono svolte queste operazioni: “Solo alle donne e ai bambini è stata provvisoriamente offerta una sistemazione alternativa nel Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Castelnuovo di Porto”, sistemazione che, nella maggior parte dei casi, viene rifiutata perchè “le famiglie non vogliono essere divise”.

Amnesty invia un appello al sindaco di Roma Gianni Alemanno e al ministro dell' Interno Roberto Maroni, oltre che al prefetto, per chiedere che gli sgombri vengano eseguiti solo come “estrema ratio” e che comunque vengano effettuati nel rispetto delle norme di diritto internazionale e dei diritti umani.
L'organizzazione ribadisce:“ alle comunità rom colpite dagli sgomberi forzati dovranno essere messi a disposizione alloggi alternativi adeguati”.

Amnesty inoltre si schiera con forza contro il Piano Nomadi perchè “è un controverso piano abitativo che spiana la strada allo sgombero forzato di migliaia di rom e il reinsediamento della maggior parte di essi, ma non tutti, in campi nuovi o ampliati all'estremità della capitale”.
Uno dei risultati sarà anche la mancata possibilità di qualsiasi integrazione sociale.