"Aiuto hanno rapito il mio amico negli Usa": l'Fbi si attiva e lo libera

E' finita bene la vicenda che riguarda un lettone che, la scorsa settimana, ha denunciato al commissariato Viminale di Roma il presunto sequestro di un amico, un connazionale, residente negli Stati Uniti d'America, da parte di alcuni cittadini di lingua russa.

Grazie alla stretta collaborazione tra Polizia di Stato, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, e l'Fbi è stato liberato il rapito. Immediatamente lo Scip a seguito delle indagini svolte dalla squadra mobile della Questura di Roma, ha interessato il collaterale Interpol di Washington.

Il caso è stato quindi seguito direttamente dall'Ufficio Fbi di Roma. "Un'efficace sinergia tra l'Agenzia americana e gli investigatori italiani, anche attraverso l'esperto per la sicurezza della Direzione centrale della polizia criminale di stanza a Washington - si legge in una nota della Polizia - consentiva all' Fbi di giungere, in meno di 24 ore, alla liberazione del sequestrato ed all'arresto di tre persone nella città di Hayattsville (Md) negli Stati Uniti".