rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Rientra l'allerta Tevere: salvate due persone dalle acque

Passata la piena di questa notte rientra l'allarme intorno al Tevere. Le zone a rischio, rive dell'Aniene, Prima Porta e la Magliana, continuano a essere monitorate. Salvate due persone

L'allerta Tevere è rientrata: la piena, avvenuta intorno alla mezzanotte, è passata e ora la situazione sembra decisamente più serena. Tommaso Profeta,  vicecapo di gabinetto del Sindaco e direttore della Protezione civile di Roma Capitale dichiara: "Adesso siamo più tranquilli. Il Tevere si sta abbassando di livello. I nostri 250 volontari continueranno a monitorare il fiume e le zone a rischio esondazione, come le rive dell'Aniene, Prima Porta e la Magliana, per le prossime 24 ore".
Angelo Mele, responsabile della Protezione civile della Regione Lazio, spiega che "attualmente il Tevere è sceso a 7 metri con una portata di 400 metri cubi al secondo, contro i 10 metri della scorsa notte per 1.000 metri cubi al secondo. Si è trattato di una piena ordinaria dovuta al contributo del fiume Paglia, che all'altezza di Orvieto confluisce nel Tevere".

Nonostante l'allerta sia terminata, il fiume ieri ha causato diversi problemi, in particolare a Ponte Testaccio e Ponte Sublicio. Un uomo senza fissa dimora, in un primo momento dato per disperso, è stato tratto in salvo dalle acque dopo essere caduto in acqua: "Il tunisino, un senza fissa dimora, che ieri sera è scivolato nel Tevere all'altezza di Ponte Sublicio, è stato ripescato e messo in salvo". Lo annuncia Lucia Muscari, della Questura di Roma.

Ieri mattina, invece, all'altezza di Ponte Testaccio, gli uomini della Polizia di Stato hanno soccorso un senza fissa dimora. L'uomo si era costruito un riparo con mezzi di fortuna sulla sponda, ma il livello dell'acqua aveva ricoperto le scale di accesso alla banchina, impedendo di raggiungere la riva. Stremato e completamente bagnato, l'uomo è stato soccorso dai poliziotti dal greto del fiume e tratto in salvo in un gommone. Tranquillizzato e rifocillato, l'uomo è stato affidato al 118.

Grazie alla perlustrazione dell'elicottero del Reparto Volo, nei pressi del Lungotevere San Paolo è stato individuato uno stanziamento composto da alcune baracche nel quale vivevano 15 stranieri che sono stati fatti allontanare dagli uomini delle Volanti e della Squadra Nautica. Sempre nel pomeriggio, 2 canoisti che imprudentemente erano scesi in acqua sono stati avvicinati dal gommone della Polizia e fatti rientrare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rientra l'allerta Tevere: salvate due persone dalle acque

RomaToday è in caricamento