Allarme bomba alla Rinascente: evacuati clienti e dipendenti
Una telefonata anonima ha fatto scattare l'allerta nelle due filiali di via del Tritone e di piazza Fiume
Allarme bomba a La Rinascente dove sono stati evacuati dipendenti e clienti. L'allerta nel pomeriggio di domenica 25 marzo, dopo una chiamata anonima che indicava la presenza di un ordigno esplosivo in un'auto in sosta vicino al grande magazzino. Non essendo chiaro se si riferisse alla sede di piazza Fiume o a quella di via del Tritone, a scopo precauzionale sono stati evacuati entrambi gli immobili. Attivate le procedure di emergenza sul posto sono interventi gli artificieri della polizia di Stato. Terminati gli accertamenti l'allarme bomba è rientrato poco dopo le 16:00. Le verifiche hanno infatti dato esito negativo.
Allarme bomba a La Rinascente
Gli artificieri della polizia sono intervenuti in entrambe le sedi della Rinascente. Davanti a quella di piazza Fiume un agente ha poi spiegato che la telefonata è arrivata verso le 13:30-14:00. Un dipendente in strada racconta: "In realtà abbiamo capito che l'allarme era per via del Tritone, ma gli agenti e i cani sono venuti anche qua. Qui abbiamo dispositivi che rilevano anche una semplice pistola". "Abbiamo ricevuto l'ordine di uscire dal palazzo dal capo area - racconta un'altra lavoratrice a RomaToday -. Erano più o meno le 14:00. Quando abbiamo visto i cani e le auto degli artificieri della polizia abbiamo capito che era un allarme bomba".
Allarme bomba a Roma
In particolare a piazza Fiume, evacuata la palazzina ed interdetta l'area, gli artificieri hanno cominciato ad ispezionare, con due cani labrador, i cassonetti per la raccolta dei rifiuti, sia quelli pubblici su strada che quelli della raccolta porta a porta delle palazzine adiacenti. I cani addestrati alla ricerca di esplosivi hanno passanto al setaccio tutta l'area compresa fra la via Salaria e via Aniene e la Salaria e piazza Fiume sino al termine dell'allerta, poi rientrata intorno alle 16:00
