Caldo, l'allarme di Acea: "In calo l'acqua disponibile, occhio agli sprechi"
Causa il caldo torrido di questi giorni è in aumento il consumo di acqua. Da Acea l'invito a stare attenti a sprechi e usi impropri delle risorse idriche che risultano già in diminuzione
Che si chiami Scipione, Minosse o Caronte che faccia un discreto caldo non ci sono dubbi. E quando la colonnina di mercurio sale cresce il bisogno di acqua e il suo consumo, pena "la diminuzione delle risorse idriche disponibili alla fonti di approvvigionamento di tutto il territorio". A lanciare l'allarme è Acea che invita i cittadini, tramite nota stampa, a monitorare il consumo di acqua cercando di essere il più possibili morigerati. Occhio agli sprechi dunque limitando l'utilizzo della risorsa "alle sole esigenze igieniche e potabili" ed evitando "usi impropri".