Gemelli scomparsi a Roma: anche i Ros in campo per Alexander e Sebastian
Dell'uomo hanno riferito diversi testimoni. "Lo conosciamo, è un membro della chiesa, li ha presi e non ha detto niente a nessuno
Fervono le indagini per trovare Alexander e Sebastian, i due gemelli romeni scomparsi nella zona di Casal de Pazzi. Alle ricerche oltre ai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, partecipano anche i carabinieri del Ros, il reparto anti crimini violenti dell'arma. Non si esclude che nelle prossime ore le ricerche siano estese anche nelle stazioni e nei principali aeroporti della capitale.
Le attenzioni si concentrano ormai su un uomo di trent'anni. Di lui dicono diversi testimoni: "Lo conosciamo, è un membro della chiesa, li ha presi e non ha detto niente a nessuno - dice Rita M. romena che abita non lontano dalla chiesa ortodossa -. Lui aveva pure in custodia altri due bambini romeni di una signora che abita a Frosinone e doveva riportarli domani mattina. Ma ora anche lei ha sporto denuncia". Secondo la donna romena, la madre dei due gemelli è stata ricoverata in ospedale a causa dello shock. Il padre dei due gemelli, Alexander e Sebastian, è diacono di una piccola chiesa ortodossa di lamiera costruita alla fine di vicolo di Ponte Mammolo, una strada sterrata e isolata alla periferia sud-est di Roma.