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Cronaca

Ventenne travolto e ucciso da un bus che non si è fermato. Il conducente: "Non l'ho visto"

E' successo questa notte, intorno alle 3 e 30, a piazza Venezia. Alessandro Di Santo, 20 anni, è stato investito da un autobus notturno della Roma Tpl. Marino: "Cordoglio alla famiglia"

Morto a 20 anni, investito da un autobus al centro della Capitale. Si chiama Alessandro Di Santo, il giovane rimasto ucciso sotto le ruote di un bus notturno, il N4 della Roma Tpl, ieri notte, a Piazza Venezia. Erano le 3 e 30 circa, quando un gruppo di ragazzi si sarebbe avvicinato al finestrino sinistro chiedendo di aprire le porte dal lato conducente, "fuori fermata" come precisato da Agenzia per la Mobilità. 

Alcuni sono saliti, ma non Alessandro, rimasto a terra e travolto negli attimi esatti in cui il bus è ripartito. Sul posto sono intervenuto gli agenti dei gruppi Appio e Trevi della Polizia Locale e i mezzi di soccorsi. Per il giovane non c'è stato nulla da fare. "Non mi sono accorto di niente" ha detto il conducente del mezzo, che poi è ripartito, senza fermarsi, percorrendo alcuni chilometri. Solo sulla via Nomentana e dopo essere stato bloccato da una pattuglia, l'uomo avrebbe appreso la notizia. 

Agenzia per la Mobilità ha confermato la versione diffusa dalla stampa: "Il bus della Roma Tpl, linea N4, è stato bloccato da un gruppo di giovani che ha accostato la vettura sul fianco sinistro chiedendo all'autista, attraverso il finestrino lato guida, di salire a bordo. Non essendo in area di fermata, il conducente ha respinto la richiesta ed è ripartito non accorgendosi di quanto è accaduto dopo. Nel successivo esame in rimessa, segni dell'impatto sono stati trovati vicino alla ruota posteriore sinistra". Precisando che, "dai successivi esami il conducente è risultato negativo ai test sull'assunzione di sostanze stupefacenti e alcoliche". Ma le polemiche non si fanno attendere.  

"I bus notturni della Roma Tpl dovevano essere sostituiti, come da contratto di servizio, a settembre 2014, non è mai avvenuto -  denuncia a Romatoday Michele Frullo, del sindacato Usb - le vetture del parco mezzi, quelle attuali e mai cambiate, non hanno un'adeguata visuale". Parole dure sulla questione sicurezza stradale arrivano anche dal comitato SalvaCiclisti, che on line pubblica la foto del punto preciso dove il 20enne è stato travolto. 

"Solo una macchia di sangue" scrivono i membri del gruppo. "Ecco cosa resta a piazza Venezia di un ragazzo di 20 anni appena investito e ucciso da un bus. Complimenti Roma. Naturalmente strada immediatamente agibile".

Parole di cordoglio dal sindaco Marino. "L’incidente mortale di questa notte che ha coinvolto un ragazzo di 20 anni, travolto da un mezzo gestito dalla società Roma TPL, ci addolora intensamente. A nome dell’amministrazione tutta voglio esprimere la mia vicinanza e il cordoglio ai famigliari e agli amici del giovane. In attesa che si faccia piena luce sulle dinamiche di quanto esattamente accaduto in piazza Venezia. Oggi rimane lo sconcerto e il dolore per un evento drammatico che ha colpito profondamente tutti noi". 

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