rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cinecittà / Via Calpurnio Fiamma

Pestaggio di Monti: Alberto Bonanni lotta tra la vita e la morte

Stamattina la notizia della morte battuta da tutte le agenzie. Poi la smentita: Alberto è in gravi condizioni ma è ancora vivo. Rabbia su facebook contro gli aggressori

E' in gravissime condizioni, ma non è morto Alberto Bonanni, il 29enne musicista romano pestato a sangue nella notte tra sabato e domenica a Monti. A dare la notizia della sua morte erano stati, secondo quanto riporta l'agenzia Ansa, i vigili urbani della Capitale. L'Ansa riporta anche che “negli atti di arresto dei due giovani di 21 anni si fa riferimento esplicito alla morte del musicista, tanto che l'accusa era quella di omicidio”.

A Repubblica.it un amico di Alberto spiega: “Sono state dette molte cose inesatte a partire dal fatto che è morto, mentre è grave sì, ma vivo per fortuna. E poi non è vero che è stato aggredito dopo un suo concerto in un locale: infatti quella sera non aveva neanche suonato, lui e i suoi amici sono usciti e sono stati assaliti senza motivo, altro che legittima difesa come dicono gli accusati”.

La notizia della sua morte aveva raggiunto molti amici che su facebook avevano fatto sentire la propria indignazione. Frasi come :"Suonerai tra gli angeli e chi ha fatto questo sarà divorato dalle fiamme dell'inferno, tanto la giustizia terrena non esiste!" oppure "Ma come si può uccidere così - scrive Tiziana - nemmeno le bestie lo fanno, non riesco a capire perché la vita oggi deve essere in mano a gente così che decide se farti vivere o no; ma che cosa possiamo fare??? io non lo so, sono una madre preoccupata, potrebbe capitare ai miei figli e piango per quella mamma e quel papà che hanno cresciuto un figlio con tanti sacrifici e poi quattro delinquenti gli hanno tolto la vita".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pestaggio di Monti: Alberto Bonanni lotta tra la vita e la morte

RomaToday è in caricamento