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Cronaca Esquilino / Via Merulana

Tassisti, è allarme sicurezza: in 12 ore una rapina e un'aggressione

Il primo episodio in via Merulana dove due giovani su uno scooter hanno aggredito un'autista durante una discussione. Nella notte, a La Rustica, un 43enne è stato invece sequestrato e rapinato da due persone

Un'aggressione in pieno giorno e una rapina con tanto di pistola puntata al fianco. Vittime, in entrambi i casi, due tassisti romani che vanno ad ingrossare le fila degli autisti del servizio pubblico rimasti coinvolti, loro malgrado, in episodi di criminalità. Solo negli ultimi tre giorni sono tre gli episodi. Una casistica che ha spinto Alessandro Atzeni, coordinatore regionale Lazio Uiltrasporti settore taxi a lanciare un vero e proprio allarme sicurezza: "Si tratta dell'ennesima dimostrazione del disordine, del disinteresse e della totale superficialità con cui il centrosinistra capitolino sta gestendo il problema della sicurezza a Roma".

VIA MERULANA - Riavvolgiamo il nastro e ricostruiamo quanto accaduto. Il primo episodio è di ieri all'ora di pranzo. Mancano pochi minuti alle 14 quando su via Merulana. Uno scooter a tutta velocità costringe l'auto bianca ad una manovra brusca. Si rischia il tamponamento, si finisce a discutere. Neanche il tempo di chiedere spiegazioni che il tassista finisce a terra. Un pugno, un calcio, due calci. Un vero e proprio pestaggio di fronte a molti testimoni. I due poi a bordo dello scooter fuggono. Il conducente dell'auto bianca invece viene portato al San Giovanni. Tanta paura e sei punti di sutura il ricordo della disavventura.

LA RUSTICA - Panico anche un 43enne per un tassista nell'area della Capitale. Una normale chiamata si è infatti trasformata in un vero e proprio incubo. Giunto a La Rustica il conducente ha imbarcato un ragazzo. Immediato il fare minaccioso con la richiesta di andare a prendere un amico. Quindi alla vista di una volta della polizia è spuntata la pistola, puntata ad un fianco del malcapitato autista. "Non fare niente o sparo", la frase pronunciata dal giovane aggressore. A calmarlo l'amico. Giunti a destinazione il tassista si è visto costretto a consegnare l'intero incasso della serata. Beffa e sfregio finale la richiesta del prezzo della corsa, pagata con i soldi appena rapinati.

UILTRASPORTI - Secondo Alessandro Atzeni dell'Uiltrasporti "la sforbiciata sui commissariati e sul sul numero di agenti presenti sulle strade certamente non aiuta. Ciò però non esclude l'urgenza di un atto di responsabilità del sindaco Marino e della sua Giunta al fine di mettere in campo proposte e strumenti atti a garantire la sicurezza dei lavoratori impegnati nel trasporto pubblico locale, che quasi quotidianamente vengono minacciati, aggrediti e rapinati. Speriamo solo che questa giunta dia al più presto un segnale di capacità - conclude Atzeni - per fermare l'ascesa dell'impoverimento culturale e sociale dell'Urbe, che non può rischiare di essere ricordata solo per i suoi scempi e lacune".

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