Rissa a Roma Tre: due studenti dei collettivi all'ospedale
I due sono stati portati al pronto soccorso in codice giallo: riscontrato un trauma cranico. Il collettivo di Scienze politiche: “Sono stati ragazzi legati alla destra”. Azione Universitaria: “Noi le vittime”
Redazione
16 marzo 2009 15:18
Due studenti della facoltà di Scienze Politiche dell'università Roma Tre sono stati trasportati in mattinata in codice giallo al pronto soccorso del vicino Cto.
I due appartenenti ad un collettivo, hanno raccontato di essere stati malmenati da alcuni ragazzi uno dei quali armato anche di spranga. Secondo quanto affermano fonti del 118 uno dei feriti avrebbe riportato un trauma cranico.
In una nota il collettivo degli studenti di Scienze Politiche non ha dubbi nell'addossare la colpa agli studenti di destra: “Almeno 15 fascisti della facoltà ed esterni alla stessa, con la scusa di un volantinaggio per promuovere un'iniziativa su Gabriele Sandri, che dovrebbe essere ospitata proprio dalle strutture universitarie, hanno effettuato una vera e propria azione squadrista all'entrata della Facoltà. Caschi e bastoni non erano lì per caso e hanno colto di sorpresa gli studenti e le studentesse, già oggetto di minacce nella mattinata, minacce molto frequenti negli ambienti universitari di Roma3, dove le istituzioni si mostrano tolleranti verso organizzazioni neofasciste come Azione Universitaria o Blocco Studentesco”.
Pronta è giunta la replica di Azione Universitaria che ha sottolineato come gli aggrediti siano stati loro. “Mentre pubblicizzavamo un'iniziativa sulla presentazione del libro su Gabriele Sandri, i soliti nostalgici delle contrapposizioni ideologiche, hanno pensato bene di atterrire ed aggredire i nostri ragazzi,durante il volantinaggio. Oggi come ieri non ci siamo fatti intimorire, continuando sulla nostra strada, sicuri che il cambiamento in atto in Italia ed a Roma sia prossimo anche nelle università". Il movimento chiede, infine, al Preside della facoltà di "placare gli animi e ripristinare la calma che dovrebbe caratterizzare gli atenei".
I due appartenenti ad un collettivo, hanno raccontato di essere stati malmenati da alcuni ragazzi uno dei quali armato anche di spranga. Secondo quanto affermano fonti del 118 uno dei feriti avrebbe riportato un trauma cranico.
In una nota il collettivo degli studenti di Scienze Politiche non ha dubbi nell'addossare la colpa agli studenti di destra: “Almeno 15 fascisti della facoltà ed esterni alla stessa, con la scusa di un volantinaggio per promuovere un'iniziativa su Gabriele Sandri, che dovrebbe essere ospitata proprio dalle strutture universitarie, hanno effettuato una vera e propria azione squadrista all'entrata della Facoltà. Caschi e bastoni non erano lì per caso e hanno colto di sorpresa gli studenti e le studentesse, già oggetto di minacce nella mattinata, minacce molto frequenti negli ambienti universitari di Roma3, dove le istituzioni si mostrano tolleranti verso organizzazioni neofasciste come Azione Universitaria o Blocco Studentesco”.
Pronta è giunta la replica di Azione Universitaria che ha sottolineato come gli aggrediti siano stati loro. “Mentre pubblicizzavamo un'iniziativa sulla presentazione del libro su Gabriele Sandri, i soliti nostalgici delle contrapposizioni ideologiche, hanno pensato bene di atterrire ed aggredire i nostri ragazzi,durante il volantinaggio. Oggi come ieri non ci siamo fatti intimorire, continuando sulla nostra strada, sicuri che il cambiamento in atto in Italia ed a Roma sia prossimo anche nelle università". Il movimento chiede, infine, al Preside della facoltà di "placare gli animi e ripristinare la calma che dovrebbe caratterizzare gli atenei".
Redazione
16 marzo 2009 15:18
Si parla di
