rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Nomentano / Piazza Bologna

Urla e insulti contro il gazebo della Lega: "Aggrediti da estremiste di sinistra"

Necessario l'intervento dei carabinieri. Identificate quattro giovani 20enni. Liburdi: "Tali intimidazioni non ci spaventano"

Quattro giovani ragazze di età compresa tra i 20 ed i 21 anni. Questo il gruppo che poco dopo le 13:00 di oggi si è presentato davanti al gazebo allestito dalla Lega a piazza Bologna, al Nomentano Tutte romane, le giovani hanno preso di mira i militanti del Movimento per Salvini inveendo ed insultando i militanti presenti in quel momento al banchetto. L'aggressione, confermata dalle forze dell'ordine, al gazebo del candidato alla Regione Lazio Andrea Liburdi. Proprio lo stesso candidato ha denunciato quando accaduto: "Subita questa mattina una aggressione da parte di un gruppo composto da quattro donne, appartenenti a gruppi di estrema sinistra. Il gruppo si è avvicinato con fare minaccioso, insultando continuamente i volontari presenti".

Insulti contro il gazebo della Lega

"Ringrazio i nostri ragazzi per aver gestito ottimamente questa situazione, non reagendo a minacce e insulti da parte di queste persone - commenta Andrea Liburdi, candidato Lega alla Regione Lazio - è chiaro ed evidente che il progetto di Matteo Salvini preoccupa tutti coloro che non ritengono opportuno portare avanti tematiche a tutela del nostro popolo. Tali intimidazioni non ci spaventano, continueremo diritti per la nostra strada con la speranza di governare questo paese". 

Carabinieri a piazza Bologna 

Sul posto sono intervenuti poi i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Bologna. Le persone sono state identificate e allontanate. I militanti della Lega hanno poi ripreso il loro regolare svolgimento di attività elettorale.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Urla e insulti contro il gazebo della Lega: "Aggrediti da estremiste di sinistra"

RomaToday è in caricamento