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Cronaca Casal Bertone / Viale Scalo San Lorenzo

Giovane accoltellato a San Lorenzo al culmine di una lite per una ragazza

L'accoltellamento in viale dello scalo di San Lorenzo. Fermato l'aggressore, incastrato dai testimoni e rintracciato con ancora il coltello indosso

E' stato operato nella notte il giovane di 23 anni accoltellato sabato sera a San Lorenzo. Le sue condizioni sono gravi ed al momento versa in prognosi riservata. Il ferimento al culmine di una lite avvenuta nello storico quartiere, diventato negli anni famoso per la movida sfrenata. 

La lite e poi l'accoltellamento

E proprio su viale di Scalo di San Lorenzo strada teatro spesso di episodi di cronaca, è maturato l'accoltellamento avvenuto ieri sera, a ridosso del coprifuoco. Siamo all'altezza di largo Passamonti, non lontano dal parco delle stelle, luogo molto frequentato dai giovani.

La vittima si trovava in compagnia di un coetaneo di nazionalità olandese. I due hanno iniziato a litigare: alla base del litigio una ragazza, sembrerebbe contesa dai due. Prima parole grosse, poi spintoni quindi è spuntato il coltello, con il quale il cittadino dei Paesi Bassi ha colpito il contendente diverse volte, al torace e all'addome. Lasciandolo a terra in una pozza di sangue è quindi fuggito.

I testimoni

A soccorrere la vittima altri giovani presenti sul luogo dell'accaduto. E proprio la loro testimonianza è stata decisiva per inchiodare l'aggressore. I testimoni infatti hanno descritto le sue fattezze e i vestiti che indossava. Da lì è partita una battuta di ricerca, condotta da una pattuglia del commissariato Porta Pia che in via dei Reti, pochi minuti ha dato i suoi frutti.

Caccia all'aggressore

L'aggressore è stato individuato, con ancora indosso, celato nei pantaloni, il coltello. "Perché mi fermate, non ho fatto niente", ha iniziato a ripetere nervosamente. Quindi, alla richiesta dei documenti, lo spintone agli agenti e la fuga verso via dei Piceni. Qui però i poliziotti lo hanno agguantato e fermato. Dovrà rispondere di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.

Le condizioni del ferito

Le condizioni del ferito sono parse subito gravi. Sul posto è intervenuta un'ambulanza che ha trasportato il ferito all'Umberto I dove ha subito un intervento chirurgico.

La testimonianza di Valerio Carocci

"Ieri sera intorno alle 23 stavo passando in auto per Scalo San Lorenzo e sono stato fermato da alcuni ragazzi che gridavano aiuto. Mi sono fermato e ho visto un ragazzo a terra con i suoi amici che cercavano di soccorrerlo", dichiara Valerio Carocci, presidente del Piccolo America. Carocci, insieme a Niccolò e a un terzo ragazzo ha dato soccorso al 23enne.

In un comunicato diffuso da Carocci stessi si legge che uno dei ragazzi ha chiamato l'ambulanza "ma è arrivata 25 minuti dopo, mentre noi con Carocci e l’altro ragazzo cercavamo di tamponargli le ferite". Carocci, invece, ha chiamato la Questura. "È arrivata la Municipale e abbiamo provato a indicargli la direzione presa dall'aggressore, almeno da quanto ci riferivano gli amici dei ragazzi feriti, ma non ci hanno dato retta".

"Allora ho chiamato la Digos- dice Carocci- Ringraziamo Francesco Lacasella della Polizia di San Lorenzo perché è l’unico sul posto che ci ha subito dato retta ed è grazie a lui se hanno arrestato il possibile aggressore".
 

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