Lunedì mezzi a rischio: sciopero di 24 ore di Usb
Gli scioperi si svolgeranno nel rispetto delle fasce di garanzie. A rischio metro A e B, bus e ferrovie Roma Lido e Roma Civita-Castellana Viterbo. Possibili disagi già dalla notte tra domenica e lunedì
Si annuncia un lunedì difficile per chi utilizza i mezzi pubblici. Tutta colpa dello sciopero nazionale indetto dall'Unione Sindacale di Base (Usb) e dalla Faisa Cisal. Lo sciopero è di 24 ore: quello Usb coinvolgerà i lavoratori Atac e Roma Tpl mentre lo sciopero Faisa Cisal solo i lavoratori Atac.
GLI ORARI - Dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine del servizio, quindi, saranno a rischio bus, tram, metro e ferrovie urbane Roma Lido, Termini Giardinetti e Roma Civita-Castellana Viterbo e le linee periferiche gestite da Roma Tpl. Nella protesta è coinvolto il personale viaggiante e interno, compresi addetti alla verifica dei titoli di viaggio, addetti ai parcheggi, ausiliari del traffico e lavoratori delle biglietterie.
LE LINEE PERIFERICHE - Per le linee 077, 218, 702, 764, 767 e 768 di Roma Tpl, inoltre, dalle 11,30 alle 15, 30 i disagi potranno essere maggiori per una concomitante protesta di 4h indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Ulitrasporti e Ugl Trasporti in una società del consorzio.
FASCE DI GARANZIA - Gli scioperi si svolgeranno nel rispetto delle fasce di garanzia previste dalla legge 146/90. Sono esclusi dalla protesta portieri, guardiani, addetti ai centralini telefonici e ai servizi di sicurezza compresi quelli delle metropolitane. Saranno possibili disagi, per chi utilizza i mezzi pubblici, già dalla notte tra domenica e lunedì.
