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Come scegliere l’ombrellone da giardino: la guida completa

L’ombrellone da giardino è una soluzione pratica e funzionale per trascorrere giornate all’aperto in totale relax

Quando si ha la fortuna di avere casa con uno spazio esterno, è importante attrezzarlo in maniera funzionale per poterlo sfruttare al meglio, soprattutto nella bella stagione. Gli elementi per arredare l’outdoor sono tanti, dal tavolo ai divanetti, dagli irrigatori, al dondolo, ma uno dei più importanti e utili è senza dubbio l’ombrellone che consente di ricavare una zona d’ombra al riparo dal sole e con la giusta privacy.

Piscina in terrazzo o in giardino: quale scegliere?

In commercio esistono ombrelloni di ogni forma e dimensione, quindi scegliere quello adatto al nostro giardino non sempre risulta semplice. Ecco alcuni consigli per acquistare quello più adatto alle proprie esigenze.

Come scegliere l'ombrellone

Prima di acquistare l’ombrellone bisogna capire dove andarlo a posizionare e quanto spazio c'è a disposizione. In generale quelli quadrati o rotondi con supporto centrale sono i più adatti nelle aree poco spaziose, mentre quelli con il supporto decentrato sono l’ideali per spazi ampi.

Le tipologie di ombrelloni

Gli ombrelloni sono differenti per forme e colori, ma possono essere raggruppati in 4 tipologie:

  • Ombrellone con supporto centrale: pensati per chi ha poco spazio, il tubo centrale ha una base in metallo tonda o quadrata da ancorare al pavimento. La copertura può essere di stoffa o in materiale acrilico, leggero, facile da pulire e resistente all’umidità;
  • Ombrellone con supporto decentrato: ideale se abbiamo un esterno ampio, ha una struttura più ingombrante rispetto a quello con supporto centrale. La caratteristica principale di questo modello è quella di lasciare totalmente libera l’area in ombra, in modo da potersi rilassare comodamente all’aperto. L’apertura con sistema a maniglione girevole, permette di direzionarlo a 360 gradi e di inclinare il telo fino a 45 gradi;
  • Ombrellone retrattile: questo modello può essere orientato in altezza e a 360 gradi. Inoltre, ha un sistema che permette la chiusura anche in presenza di arredi. Il telo può essere sia in cotone che in poliestere;
  • Vela ombreggiante: questa variante si è sviluppata negli ultimi anni, è leggera, ma resistente. Non ha un supporto in acciaio, ma è sospesa con delle cime agli alberi o ai muri.

Il materiale dell’ombrellone

Inoltre gli ombrelloni in commercio si distinguono anche per il materiale del telo. Questo accessorio da giardino, infatti, deve resistere ai raggi UV, alla muffa, agli strappi e idrorepellente. I materiali più diffusi sono:

  • Poliestere: tende a sbiadire con il tempo, ma si può lavare facilmente ed è idrorepellente
  • Acrilico: protegge meglio dal caldo e può essere antimacchia, idrorepellente e oleorepellente
  • Cotone: è meno resistente rispetto agli altri materiali, ma comunque protegge bene dal caldo

Forma dell’ombrellone

E anche per quanto riguarda la forma c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Esistono ombrelloni tondi, quadrati, a cupoletta, rettangolari, triangolari, trapezoidali. La forma va scelta in base alla superficie che si vuole ombreggiare.

Manutenzione dell’ombrellone da giardino

La maggior parte degli ombrelloni da giardino sono pensati per rimanere all’esterno tutto l’anno, altri invece hanno bisogno di un telo per essere protetti dall’umidità e dalle intemperie. In ogni caso questo accessorio ha bisogno di una manutenzione ordinaria. Ogni sera bisogna spazzolare il telo per rimuovere la polvere, gli insetti e gli altri residui.

Quando termina la stagione estiva e vogliamo conservare l’ombrellone, dobbiamo effettuare una pulizia più approfondita! Per avere un risultato impeccabile dobbiamo pulire l’ombrellone con una spazzola a setole rigide e lavarlo con una soluzione composta da acqua tiepida e sapone di Marsiglia. Dopo averla fatta agire per alcuni minuti possiamo sciacquare l'ombrellone e lasciarlo asciugare all’aria. Nel caso di macchie persistenti si può utilizzare la candeggina diluita.

La struttura in acciaio o legno può essere lavata con acqua fredda e detergente sgrassante. A fine stagione, poi, dobbiamo ungere le giunzioni con vaselina e distribuire l’antiruggine sul corpo dell’ombrellone.

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