E' l'ultimo mercato coperto interamente ristrutturato dall'Amministrazione Comunale. I lavori iniziarono nel 1988 e si conclusero solo nel 1993. Ma l' intervento non servì ad aumentare di molto le superfici dei posteggi a disposizione degli operatori. In particolare i banchi deputati alla vendita di frutta e verdura non arrivano a 9mq, con i coltivatori diretti ulteriormente sacrificati (meno di 6mq). Da qui la scelta di molti operatori di specializzarsi solo sulla frutta o solo sugli ortaggi. D'altra parte con l'organico è particolarmente pletorico (sono oltre il centinaio le attività ospitate) rispetto ai 3500mq lordi a disposizione e le stesse corsie di transito risultano particolarmente ristrette.

Comunque questo di viale Spartaco tra i mercati romani è uno dei pochi dove la stragrande maggioranza degli operatori svolge un apprezzabile volume di lavoro. Particolarmente apprezzati i 6 banchi del pesce con uno di questi organizzato con i numeretti dell'elimina-code per garantire i clienti sul non essere scavalcati dai più furbi. Tra le curiosità da segnalare il servizio di videosorveglianza con guardia armata, per dissuadere i malintenzionati dal commettere episodi di micro-criminalità, prima piuttosto frequenti e l'accordo sottoscritto con un ente di patronato aperto un giorno la settimana ai clienti, per assolvere alle pratiche pensionistiche.

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