Ieri, il Mondiale, è iniziato un po' con il freno a mano tirato dal punto di vista sportivo. Due pareggi e un pochezza tecnica a tratti imbarazzante, ma il Girone A è così: agonistico e fisico con pochi giocatori che possono risolvere da soli un match.

Ho visto comunque una splendida cerimonia d'apertura che faceva intravedere tutta la volontà di un continente di emergere, ho visto un divertente Sud Africa - Messico e ho visto un noiosissimo Uruguay - Francia. Ho visto (anzi sentito) uno sciame di Vuvuzela fare da contorno a queste due partite. Ho visto un bel portiere Khune, dotato di grande esplosività e di un rinvio potente e preciso, ma ho visto anche un portiere da subbuteo come il messicano Perez, un 37enne che non chiamerei a giocare neanche per le mie partite di calcetto. Ho visto un fumoso Giovanni Dos Santos che se per i capelli mi ricorda Ronaldinho, per le sue giocate fine a se stesse invece mi ricorda Denilson. A proposito di subbuteo, ho (ri)visto Cuauhtémoc Blanco ricordare vagamente l'omino che batteva le punizioni proprio del subbuteo: immobile, messo apposta per tirare i calci da fermo. Ho visto un giocatore interessante come Modise: buone capacità d'inserimento, ordinato tatticamente anche se manca di cattiveria sotto porta. Ho visto una soporifera Francia che nonostante la superiorità numerica non ha superato l'Uruguay. Ho visto il timido Gourcuff di rossonera memoria, mi aspetto sinceramente di più da lui. Ho visto Lodeiro che ci ha regalato la prima espulsione, ingenua, del Mondiale. Ho visto Forlan non al top, ma l'attaccante dell'Atletico è stato l'unico a impensierire Lloris. Ho visto ancora delle scelte improbabili di Domenech: Malouda in panchina, Govou titolare, Anelka fuori per Henry. Ho visto perdere la mia prima giocata mondiale, avevo un doppio risultato esatto, era un doppio 1 a 1.

E tu cos'hai visto?