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Patrizia Prestipino

Patrizia Prestipino

A cura di Patrizia Prestipino

Buona Pasqua con Onna nel cuore

Ecco il mio modo particolare per farvi gli auguri di Pasqua, che sono sempre e comunque dal cuore.  Ma per questo vi chiedo un momento speciale di ascolto. Per chi non lo sapesse, io sono molto legata alla comunità di Onna: dal 6 aprile di 5 anni fa, giorno in cui il terribile terremoto dell'Abruzzo la distrusse completamente, strappandole tanti suoi figli, soprattutto giovani.

Da assessore della Provincia di Roma e con la protezione civile arrivammo per primi a portare i soccorsi, e da allora mi sono innamorata di quella terra di dolore e della dignità degli onnesi. L'amicizia con Tiziana e Pasquale Pezzopane , che nel terremoto persero le loro bellissime ragazze, Susanna e Benedetta, mi ha reso migliore e la nostra amicizia è sempre più forte e verde. Perché è autentica e saldata da valori indissolubili.

Io nel mio piccolo qualcosa ho sempre fatto per loro, da amministratore e da persona, (quella di cui vado più fiera è di aver scritto la prefazione del libro di Pasquale "Evviva il terremoto" e averlo presentato in provincia davanti a una platea  attenta e commossa).


Ma quel qualcosa non è mai abbastanza . Ora Tiziana mi chiede un aiuto per Onna, che è ben illustrato nella lettera pubblicata qui di seguito e io non posso che sostenere questa donna straordinaria, come ho sempre fatto, confidando soprattutto nella generosità di questa mia "solidal catena"

Perché , parafrasando James Joyce, "mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta . Ma quando tu la dai, ecco, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare . E allora è tua per sempre"

Peace and love.

Pat

Chiediamo solo due minuti del vostro. tempo, per rappresentarvi quanto segue.
Siamo un gruppo di volontarie che quest’anno hanno voluto impegnarsi nell’organizzare la festa patronale.
Una tradizione secolare, nata dalla grazia della pioggia. Dopo un lungo periodo di siccità che aveva compromesso i raccolti, la disperazione della popolazione venne affidata alla preghiera e si decise di portare la Madonna (una preziosissima immagine lignea del ‘200) in processione sui campi ormai spaccati. Quasi al termine della processione il cielo iniziò a brontolare, poi a tuonare e finalmente arrivò la pioggia, salvifica e benedetta.
E’ da allora che ha origine la festa, e la venerazione per quella immagine si tramanda forte nonostante i tempi moderni e la progressiva laicizzazione della società.
Dal 6 aprile 2009, la data che ormai segna il nostro prima e il nostro dopo, la statua della Madonna non è più nella sua nicchia incastonata sull’altare dedicato. E’ diventata un po’ zingara, ha girovagato per magazzini e musei, è stata esposta a Milano ma puntualmente, per i giorni della festa l’ abbiamo pretesa tra noi; almeno una volta l’anno deve tornare dai suoi figli per essere, almeno Lei, calamita del nostro sociale e arca dei nostri tormenti.
Gli onnesi hanno perso tanto cinque anni fa e più di tanto non riescono a contribuire, ed è per questa ragione che siamo qui a chiedervi un contributo economico per poter organizzare i festeggiamenti: vogliamo continuare a festeggiarla, come prima, con tutti gli onori che la fede popolare le ha sempre dedicato perché è nelle tradizioni che continuiamo a sentirci paese e comunità
Vi ringraziamo per l’attenzione dedicataci e confidiamo nella Vs. generosità.
Distinti saluti
Comitato Festeggiamenti
Madonna delle Grazie

Graditi contributi, potranno essere versati a: Parrocchia di S.Pietro Apostolo IBAN IT 06 Y 02008 03604 000103139201 causale : festa parrocchiale

Per eventuali contatti: +393484686390+393484686390
Via dei Martiri 67100 Loc. Onna – AQ

Buona Pasqua con Onna nel cuore

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