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Giovedì, 25 Aprile 2024
A teatro con Francesca

A teatro con Francesca

A cura di Francesca Ragno

Tra letteratura, teatro e musica: il 21 giugno c'è Letti di Notte

Letteratura e teatro un mix perfetto per la kermesse Letti di Notte: ne parliamo con la regista Silvia Lombardo e l'attrice Guendalina Tambellini

Il 21 giugno decine di librerie in tutta Italia partecipano alla manifestazione della notte bianca delle librerie indipendenti, Letti di notte. Le librerie si animano con eventi, musica e teatro. La regista Silvia e l'attrice Guendalina Tambellini partecipano all'iniziativa alla Libreria Scripta Manent di via Pietro fedeli 54/56 a Roma. Silvia e Guendalina raccontano a Romatoday il loro approccio alla lettura e alla preparazione artistica dell'evento di Letti di Notte.

Come nasce la vostra partecipazione a questa kermesse che coinvolge decine di librerie a Roma e Provincia?

Silvia: Beh, l’idea è nata da un input della casa editrice che ci pubblica, Miraggi Edizioni. Mai però ci saremmo aspettate di creare il “mostro” che vi aspetta venerdì sera. “Turno di notte”, infatti, sarà un pigiama party letterario ma anche frivolo, di riflessione ma anche mangereccio, ironico ma senza dimenticare il tema portante della serata: donne e lavoro. Hanno aderito tante donne che hanno avuto la capacità e il coraggio di trasformare la propria passione in un lavoro, e quindi oltre alle performance letterarie ci saranno delle interviste – quasi delle chiacchierate – sul letto della libreria Scripta Manent di Roma, la cui proprietaria – Lina Monaco – è la terza “pazza” dell’organizzazione di questa serata davvero fuori dal comune. E con noi ci saranno anche altre due scrittrici, Stefania Conte e Daniela Rindi.

Guendalina: sono stata coinvolta in questa bella iniziativa dall'ufficio stampa ,nella persona di Sara Bauducco,della casa editrice Miraggi Edizioni,che ha pubblicato "Lavoricidi Italiani" il romanzo cooperativo che mi vede tra gli autori. Con noi ci saranno altre due autrici di Lavoricidi Stefania Conte e Daniela Rindi. Poi Silvia ha contattato la libreria Scripta Manent che entusiasti del progetto ci hanno accolto a braccia aperte

Guendalina da attrice e scrittrice come ti prepari per questo evento che ha come parole d'ordine la creatività, la condivisione e il piacere per la lettura?

Come mi preparo?...prima di tutto abbiamo cercato un titolo e parlando di lavoro e precariato Silvia ha coniato "Turno di notte"...poi abbiamo coinvolto altre donne dalla performer di burlesque, alla ragazza che produce cosmetici biologici, ad una signora che gentilmente ci delizierà con i suoi Cupcakes ,una cantante,una macchina genera poesie tutte da scoprire e tanto tanto altro ancora...dalle 19 in poi ad oltranza animeremo la serata notturna. Che dire venite a trovarci!

Silvia tu sei regista e ti interessi al mondo dell'editoria come hai organizzato l'evento per Letti di Notte?

Come hai giustamente detto, mi occupo due cose che all’apparenza sembrano abbastanza diverse. In realtà, io nella vita cerco di fare narrazioni a sfondo sociale, per quanto ironiche, e con questo linguaggio spero di riuscire a raccontare il mondo che cambia, quello che nasce “dal basso” e che offre soluzioni concrete. Anche con la Bel-Ami Edizioni, la casa editrice romana per cui lavoro, mi occupo di poesia, teatro e narrativa del contemporaneo, delle problematiche che affliggono le nostre generazioni.

Ecco quindi che subito abbiamo deciso di mettere su una lunga serata di giochi, musica e letture ironiche, grazie al preziosissimo apporto di donne in gamba da Silvia Caracristi, che assieme a Gabriele Pierro forma il duo musicale Miniature, e che è arrivata fino a RaiDue fra i ragazzi di The Voice, Francesca Fontanella e i suoi abiti che se ne vanno in giro per Roma su una boutique a 4 ruote, assieme ai gioielli di Arianne Soldini, i dolci delle ragazze di Bella Roma Cupcakes – che offriranno assaggi gratuiti durante la serata – i gioielli fatti con materiale di riciclo di Monosu e Iono, lo spettacolo di burlesque delle ragazze di Le Boudoir Mistique, Francesca Capriglione e la sua linea di ecodermocosmesi Latte&Luna. Ci saranno tante cose da fare tutte in una notte: ascoltare, ballare, mangiare e darsi a uno shopping intelligente e sostenibile.

Si sostiene che spesso nella scuola i giovani non amano la letteratura perché i docenti non ne sanno trasmettere la musicalità e il fascino con una buona lettura e una corretta dizione. Pensate che sia corretto proporre agli insegnanti corsi di dizione e recitazione?

Silvia: Io penso che potrebbe essere utile, soprattutto, proporre ai docenti un corso che prima ancora di arrivare alla dizione e recitazione, li aiuti a scomporre in testo in emozioni. Arrivare al nocciolo centrale, ancora di più che struggersi dietro l’esegesi più tecnica, per capire quali emozioni suggerite dalla narrazione potrebbero affascinare i ragazzi. Da lì, dopo questa scomposizione, si potrebbe partire per costruire una lettura condivisa e emotiva di un testo, anche grazie alle arti magiche della lettura in pubblico e della recitazione. Allora sì che i ragazzi sentirebbero davvero l’urgenza della narrazione, il bisogno e la voglia di farne parte. Conquistati così, gli si potrebbe poi insegnare tutta la tecnica e grammatica del mondo.

Guendalina: E' vero molti giovani ragazzi e anche meno giovani non leggono.Questa e' la triste realtà. Sicuramente una buona intonazione e una dizione corretta aiuterebbero moltissimo,quindi io sarei propensa per far fare agli insegnanti corsi di lettura interpretata e dizione. Però gli insegnanti e chiunque si approcci alla lettura deve avere un primo requisito: la passione. Se si ha davvero passione si riesce a trasmetterla agli altri e solo leggendo un libro si può correre con la fantasia ovunque!

Visto che partecipate a Letti di notte, cosa leggete prima di andare a domire di solito?

Silvia: Molto spesso sul mio comodino ci sono i manoscritti che arrivano alla Bel-Ami Edizioni, visto che sono nel comitato di lettura. Altrimenti, la notte mi dedico alla mia perversione narrativa più frequente: adoro le storie che narrano vicende di famiglie. Nelle maniere più disparate, ovviamente: fra gli ultimi che ho letto ci sono “La mia famiglia e altri animali” di Gerard Durrel e “Tutte le famiglie sono psicotiche” di Douglas Coupland.

Guendalina: sul mio comodino ora potete trovare "Felicità in questo mondo" di Giuseppe Cloza,un viaggio alla scoperta del Buddismo e della Soka Gakkai.per scoprire realtà diverse dalla mia e fare un viaggio alla scoperta di me stessa!

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