rotate-mobile
A teatro con Francesca

A teatro con Francesca

A cura di Francesca Ragno

Carmelo Bene: un uomo che si odia o si ama

Le associazioni culturali Filomati e Artisticamente Albano presentano sabato 31 maggio un evento omaggio a Carmelo Bene. Appuntamento al Caffè letterario di Via Ostiense

Se dovessimo definire il compianto Carmelo Bene, una delle figure più ecletiche del teatro italiano, potremmo senza ombra di dubbio definirlo come un attore "anti-sistema". Infatti lui era contro tutto ciò che era precostituito: era contro la Chiesa, contro le accademie teatrali, contro le istituzioni culturali italiane, contro il Ministero della cultura, contro tutti e tutto. Proprio per il suo essere controcorrente era un uomo che si amava e si odiava.

Proprio su questi due poli l'amore e l'odio per la figura di Carmelo Bene, ruota l'omaggio, che le associazioni culturali Filomati e Artisticamente Albano fanno all'attore e regista di se stesso il prossimo 31 maggio alle ore 18.30 al Caffé letterario di Via Ostiense a Roma. Con l'introduzione di Antonio Cecere, esperto di informazione mediatica e filosofia, che illustrerà gli aspetti storici e artistici dell'artista inizierà l'omaggio teatrale.

Su idea e testo di Elisa Pellegrini con letture e frammenti teatrali si inizierà il viaggio tra l'opera teatrale di Carmelo Bene passando per la sua interpretazione di Antonin Artaud, alla lettura che lui fece di Carlo Collodi e William Shakespeare alle sue opere da romanziere e di poeta con la partecipazione dell'artista indipendente Vincent Locke.

Si parla di

Carmelo Bene: un uomo che si odia o si ama

RomaToday è in caricamento