Varicocele: cos'è, i sintomi e come si cura
Oggi parliamo di varicocele, con il dott. Giorgio Federico, urologo di iDoctors.it
Cos'è il varicocele?
Il varicocele è una delle patologie che interessano l’apparato riproduttivo maschile più frequentemente. Normalmente è dovuta ad un reflusso di tipo venospermatico che interessa il testicolo; è una delle cause principali di infertilità: tra gli uomini che soffrono di varicocele il 30-40% sono infertili.
Sintomi
Il varicocele normalmente è asintomatico, una percentuale molto bassa di pazienti accusa una sensazione di gonfiore durante attività fisica oppure un’alterazione delle vene che interessano la borsa scrotale.
Cause
Non si conoscono ancora le cause ma si ipotizza che una delle cause principali sia una predisposizione genetica che interessa le pareti vasali e, in particolare, associata anche ad un'alterazione delle valvole antiriflusso a livello delle vene del plesso pampiniforme interessato.
Diagnosi
La diagnosi avviene tramite la visita e l’esame obiettivo dell’andrologo, il cui esame consiste nel vedere se durante una manovra molto semplice, che si chiama manovra di valsalva, si ha un rigonfiamento delle vene del testicolo. Una volta accertato, ci sono delle indagini di secondo livello che sono un’ecografia scrotale, un doppler dei vasi spermatici e lo spermiogramma.
Rischi
Poiché il varicocele è una delle patologie che causa nei soggetti che ne sono affetti infertilità, bisogna avere un atteggiamento molto attento su questa patologia. Normalmente, la diagnosi di varicocele è abbastanza tardiva, la maggior parte se ne accorge durante la fase del concepimento di un figlio, una volta invece avveniva tramite la visita di leva militare e quindi la prevenzione era molto precoce.
Cure
Generalmente prima si interviene e meglio è. La cura è essenzialmente di tipo chirurgica, può essere microchirurgica, può essere di tipo tradizionale, di tipo laparoscopica oppure di tipo radiologica con la scleroembolizzazione della vena interessata.