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Salute

Guanti monouso, ora gli "introvabili" sono loro

Dopo mascherine e amuchina è il momento dei guanti. Reperirli è un'impresa e quando si trovano hanno prezzi elevati

Guanti monouso? Neanche l'ombra. Dopo le mascherine e il gel sanificante è la volta dei guanti. Sono questi, ora, ad essere introvabili nelle farmacie, nei supermercati, nei negozi di casalinghi. Se nel periodo dell'amuchina introvabile, però, gli utenti hanno potuto rimediare con ricette fatte in casa, se in tanti sono diventati esperti nella creazione di mascherine homemade, è con i guanti che la faccenda si complica.

Sebbene siano ancora tanti i dubbi sulla loro reale utilità, in molti contesti sono ritenuti obbligatori, o comunque consigliati, soprattutto ora che tutte le attività economiche e produttive hanno ripreso il via. Ma alla domanda dei clienti "Guanti monouso?", le risposte si assomigliano tutte: "No, mi dispiace". "Non sono ancora arrivati". "Non ce li hanno scaricati"

Guanti introvabili a prezzi d'oro

E l'irreperibilità del prodotto non sarebbe l'unico problema stando ad uno studio di Altroconsumo: "Su 181 farmacie e parafarmacie e 18 supermercati contattati in 10 città (Bari, Bologna, Padova, Torino, Palermo, Roma, Napoli, Genova, Milano, Firenze) li abbiamo trovati in soli 32 punti vendita (30 farmacie e 2 supermercati). Il prezzo? 32 centesimi al paio in farmacia, tra i 16 e i 20 centesimi al supermercato (dove però trovarli è attualmente più difficile)". Pochi pezzi a prezzi elevati, dunque. 

I guanti sono davvero utili?

Introvabili sì, ma anche necessari da usare? Su questo non ci sono certezze. Come evidenziato anche da Altroconsumo, "l’Organizzazione mondiale della sanità indica soltanto quando è necessario indossare i guanti in ambito sanitario per ridurre il rischio di passaggio di germi tra operatore e paziente e viceversa, ma non parla mai di questo dispositivo come mezzo per la prevenzione di un contagio in ambienti diversi da quelli degli ospedali o degli ambulatori". L’Istituto superiore di sanità parla di guanti necessari solo in ambito commerciale, per chi manipola alimenti e fa pulizie e in ambito sanitario in ospedale o a domicilio), indicazioni - tra l'altro - importanti anche prima dell'emergenza Coronavirus.

Unica certezza dunque, al momento, sembra essere l'impatto dei guanti sull'ambiente, non solo perché sono ancora troppe le persone che gettano guanti e mascherine incivilmente in strada, ma anche perché  come Altroconsumo sottolinea "il loro utilizzo diffuso e quotidiano aggrava la frazione di rifiuti destinati all’incenerimento o alla discarica".

Come smaltire guanti e mascherine: le indicazioni dell'Istituto Superiore di Sanità

Introvabili, non indispensabili, nemici dell'ambiente. Eppure in molti casi i guanti vengono inseriti tra le misure di sicurezza obbligatorie, insieme all'uso della mascherina e, dunque, comprarli diventa un obbligo e non una scelta.

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