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Outdoor fitness, come allenarsi al parco senza rischi

Come praticare attività fisica all'aperto senza il rischio di infortuni

La Fase 2 ha dato il via alla riapertura dei parchi e ha concesso qualche libertà in più anche agli sportivi. Sebbene palestre e centri sportivi siano ancora tutti chiusi, infatti, è consentita "l’attività motoria e sportiva all’aperto in forma individuale, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività".

Per podisti, ciclisti e persone già abituate a svolgere outdoor training (ossia allenamento all'aria aperta), recarsi al parco, dotati di scarpe e abbigliamento adatto sarà assolutamente naturale. Ma, chi è abituato a svolgere sport di squadra, ad esempio, o ad allenarsi in palestra o in piscina, o, ancora, chi è fermo da tempo, va probabilmente alla ricerca di linee guida per allenarsi all'aperto senza farsi male.

Camminata veloce e fitwalking

Si può iniziare in modo blando, soprattutto se si sta fermi da diverso tempo, per poi aumentare gradualmente velocità ed intensità. Una camminata a ritmo costante, su un piano, senza dislivelli di alcun tipo, della durata di 30-40 minuti è il miglior modo per ripartire. Da qui, senza esagerare, ma ascoltando il proprio corpo, si può incrementare l'intensità dell'allenamento, passando ad una camminata veloce, con pendenze o alla pratica del fitwalking (qui tutte le informazioni): un modo efficace, oltre che piacevole, per rimettersi in movimento all'aria aperta, bruciare calorie, perdere peso, preservando la massa magra. La camminata può essere alternata al nordic walking (la cosiddetta camminata con le bacchette) per poi arrivare alla corsa.

Passeggiate in bici

In parchi, zone verdi, o lungo piste ciclabili, è un'ottima idea anche quella di rimettersi in movimento con l'utilizzo della bicicletta. Un'attività fisica che oltre ad essere divertente, aiuta a bruciare calorie e a tonificare gambe e glutei. 

Fitness all'aperto

Per chi si sente già un po' allenato e vuole svolgere veri e propri allenamenti (a diverse intensità) all'aperto, invece, ecco alcuni esercizi da poter svolgere anche al parco: 

- squat: piegamenti sulle gambe, facendo attenzione a non superare mai con le ginocchia le punte dei piedi. Lo squat può essere reso più intenso con un salto finale (squat jump), allargando ulteriormente le gambe (squat sumo) o andando a lavorare lateralmente (squat laterale)

- piegamenti sulle braccia: spesso chiamate erroneamente "flessioni", i piegamenti sulle braccia possono essere eseguiti sulle punte dei piedi o sulle ginocchia (in questo secondo caso l'intensità sarà minore)

- crunch: in posizione supina, con le mani dietro alla nuca e i gomiti larghi, salire leggermente con le spalle andando a contrarre l'addome.

- plank: posizionarsi a pancia in giù, posando a terra avambraccio e punta dei piedi, restare in isometria da 20 secondi ad un minuto

Si può iniziare facendo 10-20 ripetizioni a esercizio, in base al livello di intensità scelto.

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