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Martedì, 16 Aprile 2024
Alimentazione

Come ridurre lo spreco alimentare: ecco 10 consigli utili

Il decalogo di Phenix in previsione della Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare

Il 5 febbraio ricorre la Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare. Un'occasione per riflettere sui propri comportamenti e cercare di ridurre gli sprechi. A questo proposito Phenix, la startup Tech For Good che fa dell’anti-spreco un’azione positiva e solidale, presenta un decalogo: 10 suggerimenti per aiutarci a non sprecare in cucina.

Gli atteggiamenti superficiali quando si parla di prodotti alimentari, infatti, sono ancora troppi. Secondo la Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, gli italiani sprecano 65 kg di cibo all’anno, molto più della media europea. A finire nel cestino della spazzatura sono soprattutto verdura, frutta, cereali e alimenti freschi.

Su queste cattive abitudini, però, si può intervenire, scopriamo come nei 10 punti di seguito: 

#1 Lista della spesa intelligente

Prima di andare al supermercato, meglio dare un'attenta occhiata al frigo e alla credenza e stilare la lista di una spesa intelligente, organizzata per la settimana e che, dunque, eviti gli sprechi (di soldi e di cibo).

#2 Attenzione alla data di scadenza

Prestate ben attenzione alle parole, perché la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro” non significa che al sopraggiungere del giorno indicato dovete affrettarvi a gettare confezione e contenuto: piuttosto, ricordatevi che quell’alimento incomincerà a perdere progressivamente le proprietà organolettiche (gusto, profumo, etc).

#3 Check-up del frigo

Prendersi cura periodicamente del frigo è un altro importante consiglio per non sprecare e non rovinare i cibi. E' necessario pulire e controllare guarnizioni e scaffali, pulirli adeguatamente e tenere gli alimenti in ordine in modo da vederli più facilmente. 

#4 Parola d’ordine: rotazione! 

Proprio come nei supermercati, si consiglia di ordinare gli alimenti sui ripiani in base alla scadenza. Quei prodotti che hanno scadenza breve è meglio posizionarli davanti. Questo piccolo stratagemma vi aiuterà a non ritrovare sul fondo della dispensa (ma anche del frigorifero) acquisti dello scorso anno.

#5 Il bis consapevole

Anche a tavola, non fatevi vincere dall’ingordigia. Meglio che la pietanza avanzi in teglia o in pentola, e non nel piatto: in questo modo sarà più facile (e igienico) riscaldarla in un secondo momento. La pausa pranzo in ufficio del giorno successivo, per esempio, potrebbe essere l’occasione giusta.

#6 Cucina gli avanzi

Gli avanzi si possono riutilizzare e reinventare, questa è un altra buona notizia. Sbizzarritevi riutilizzandoli in nuove ricette!

#7 Non è mai troppo poco

Se avete piccole quantità di un prodotto, fatelo diventare l’ingrediente per una ricetta più articolata: se le verdure non bastano per i contorni, potranno diventare il ripieno di una torta rustica o magari il condimento di una pasta asciutta.

#8 Regala il cibo

Se vi accorgete di avere in casa qualcosa che non mangerete mai, nemmeno sotto tortura, meglio regalarlo ad amici, parenti, vicini di casa o a persone che ne hanno bisogno.

#9 Brutto ma buono

Non buttate via il cibo troppo maturo o ammaccato, può essere usato per fare dolci, frullati o zuppe.

#10 Al ristorante

Anche al ristoranre si può evitare di sprecare chiedendo la doggy bag e portando a casa quel che è avanzato. 


 

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