Ama da marzo 2021 a maggio 2021 ha recuperato circa 40mila litri di olio alimentare da cucina. L'azienda in tre mesi conta un recupero del 27% in più rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.

I siti con aree dedicate allo smaltimento dell’olio da cucina usato, a disposizione sono cento tra Centri di Raccolta, mercati rionali, istituti scolastici, In oltre, periodicamente, vengono svolte iniziative di raccolta gratuita di materiali ingombranti, elettrici, particolari con centri mobili di raccolta, che prevedono anche bidoncini ad hoc per l’olio esausto da cucina. Tutte le informazioni utili si trovano sul sito www.amaroma.it

Come smaltire l'olio

Per la raccolta dell’olio i cittadini possono utilizzare una piccola tanica o una qualsiasi bottiglia di plastica, seguendo alcuni accorgimenti: se si tratta di olio di frittura, aspettare che si raffreddi; versarlo nella bottiglia/tanica usando imbuto e un filtro; avvitare bene il tappo; portarlo in uno dei punti di raccolta e svuotarlo nell’apposito contenitore. La bottiglia potrà poi essere nuovamente utilizzata per raccogliere l’olio vegetale o conferita (ben svuotata) nel contenitore dedicato agli imballaggi in plastica e metallo (multimateriale).

Stefano Zaghis amministratore unico di AMA S.p.A. in una nota ufficiale ha ringraziato i cittadini romani invitandoli a "continuare con impegno e attenzione ad utilizzare questi punti di raccolta, attraverso i quali è possibile recuperare e riutilizzare una tipologia di rifiuto che, se non correttamente trattato, ha impatti dannosi sull’ambiente che ci circonda”.