Gli eventi a Roma per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Il calendario di Roma Capitale prevede una lunga serie di eventi organizzati nei 15 Municipi. Al centro i panel organizzati in Campidoglio: i dettagli
Anche Roma Capitale aderisce all’elenco di enti che aderiscono, con una calendario di eventi e iniziative, alla giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e di genere, fissata per il 25 novembre.
L’assessorato per le politiche della sicurezza, attività produttive e pari opportunità dell’assessora Monica Lucarelli ha lavorato a stretto contatto con i 15 Municipi (qui il calendario completo) per mettere a punto in calendario composto da dibattiti, mostre e spettacoli che animeranno i diversi territori, e che ruotano intorno all’evento organizzato per la mattinata di venerdì 25 novembre nella sala della Protomoteca, in Campidoglio, dove esperti ed esperte si confronteranno in tre tavole rotonde dedicate alle istituzioni, al mondo dell’impresa e ai media per ragionare su come ciascuna parte può contribuire al superamento del fenomeno e il sostegno alle donne vittima di violenza.
La giornata si aprirà con un viaggio in metropolitana, sul convoglio personalizzato con la livrea della campagna di Roma Capitale, con gli assessori Monica Lucarelli ed Eugenio Patanè e le rappresentati e attiviste delle associazioni che gestiscono i centri antiviolenza e le case rifugio della rete cittadina. Seguiranno poi i tre panel in Campidoglio.
Tre tavole rotonde in Campidoglio
La prima tavola rotonda sarà moderata dalla consigliera Michela Cicculli, presidente della commissione pari opportunità di Roma Capitale, e ospiterà la senatrice Valeria Valente, già presidente della commissione sul femminicidio del Senato, la deputata Elena Bonetti, già ministra per le pari opportunità, la consigliera Eleonora Mattia, presidente della commissione pari ppportunità, lavoro, formazione e politiche giovanili della Regione Lazio, Svetlana Celli, presidente dell’assemblea capitolina, e Maura Cossutta, presidente della Casa Internazionale delle Donne.
Il secondo panel, dedicato invece alle imprese, sarà moderato da Fabrizia Giuliani, presidente e coordinatrice del comitato tecnico-scientifico dell’osservatorio nazionale sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne e della violenza domestica, mentre il terzo e ultimo panel riguarda il ruolo svolto dalla comunicazione e dai media nel trattare la violenza sulle donne, e sarà direttamente coordinato dall’assessora Monica Lucarelli. A chiudere la mattinata sarà il sindaco Roberto Gualtieri, con un suo intervento.
"I numeri delle donne che hanno chiesto aiuto ai nostri centri antiviolenza ci confermano l'importanza di avere una rete sempre più diffusa di luoghi preposti alla presa in carico di donne che vogliano uscire da situazioni di violenza - ha detto Lucarelli - circa 1.600 donne si sono rivolte ai nostri centri, in cui ne risultano seguite circa 1.250. Anche quest'anno i dati si riferiscono per la gran parte a violenze agite nel contesto familiare per mano di uomini che sono mariti, compagni, o in generale parenti. Purtroppo questo dato trova riscontro anche in quello dei femminicidi, la cui quasi totalità avvengono in ambito familiare. E' sempre più urgente che il nuovo Governo prosegua sulla strada intrapresa negli ultimi anni e rinnovi i finanziamenti di centri antiviolenza e case rifugio, senza i quali non saremmo in grado di offrire una alternativa alle donne che vogliano allontanarsi dalle situazioni di violenza”.
"I Am Io Sono", il progetto della Regione Lazio contro la violenza sulle donne
Anche la Regione Lazio ha voluto dare il suo contributo alla lotta alla violenza di genere e sulle donne in vista del 25 novembre, e già a inizio novembre aveva presentato il progetto “I Am Io sono”, dedicato all’universo femminile e realizzato da Roma Fotografia con il supporto della Regione Lazio - assessorato alle pari opportunità e il patrocinio del Municipio Roma I Centro, in collaborazione con UnitelmaSapienza e Asilo Savoia.
Al progetto partecipano fotografe professioniste e amatoriali, artiste, psicologhe, scrittrici, storiche e archeologhe, protagoniste di un vero e proprio percorso artistico, psicologico e umano, che comprenderà varie tappe e appuntamenti. Il principale è la mostra fotografica visitabile sino al 30 novembre a Palazzo Santa Chiara, che raccoglie opere della seconda edizione della call fotografica “Premio fotografia al femminile Bresciani visual art”. Negli stessi giorni il palazzo ospiterà due video installazioni: “Shutdown’ di Serenella Scuri (Istituto Luce Cinecittà), che propone immagini sull’isolamento forzato causato da una pandemia globale, e “Face to face with our image’ di Maria Cristina Valeri(Roma Fotografia), che racconta l’esperienza condivisa con donne di ogni età, genere sociale, culturale e nazionalità per comprendere come le loro immagini interiori e sociali siano legate o entrino in conflitto nella vita quotidiana.
All'Unitelma Sapienza una conferenza a un'esperienza di realtà aumentata
Il 25 novembre inoltre, in concomitanza con la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l’Università telematica UnitelmaSapienza dalle 9.30 ospiterà la conferenza “I Am Io Sono”, in cui iunterverranno Antonello Folco Biagini, magnifico rettore dell’UnitelmaSapienza, ed Enrica Onorati, assessora alle pari opportunità della Regione Lazio. Sarà realizzata inoltre una ‘virtual experience’ per comprendere in prima persona la violenza contro le donne e acquisire maggiore consapevolezza del femminile. Attraverso progetti di realtà aumentata, creati e prodotti proprio dai ricercatori dell'università, sarà proposta un’esperienza diretta e immersiva, che attraverso dei visori permetterà di sperimentare coinvolgimento e sviluppare empatia rispetto alle tematiche legate alla violenza di genere. L'evento è a cura di Gaetano Tieri. Si svolgeranno venerdì 25 novembre - UnitelmaSapienza (Piazza Sassari, 4) e anche sabato 26 novembre ore 10:30 e 13:30 a Palazzo Santa Chiara.