"Villa Mirafiori diventerà una foresteria di prestigio". Ma Sapienza smentisce
Italia Nostra denuncia la decisione dell'ateneo di svuotare la storica sede del dipartimento di Filosofia. Dall'università fanno sapere che, invece, partiranno i lavori di ristrutturazione degli spazi didattici
Una foresteria "per vip" al posto del dipartimento di Filosofia, all'interno della storica Villa Mirafiori. La notizia è stata lanciata a metà novembre da Italia Nostra Roma, rimasta in sordina per giorni. Secondo l'associazione che si occupa della tutela del patrimonio naturale, artistico e architettonico nazionale, la rettrice della Sapienza Antonella Polimeni avrebbe intenzione di rivoluzionare l'edificio dedicandolo solo all'ospitalità di "autorità" in visita all'università.
L'allarme di Italia Nostra sulla trasformazione di Villa Mirafiori
Un allarme lanciato in un post dell'11 novembre, commentato da oltre 100 persone: "Non è un provvedimento da poco - si legge - . Quello che attende la residenza della ex Contessa di Mirafiori è una trasformazione integrale degli ambienti e il cambiamento della destinazione d’uso in un contesto che vide già discutibili interventi edilizi di 'adeguamento' alle normative vigenti per gli uffici pubblici ed universitari nei primissimi anni del 2000". Oreste Rutigliano, presidente della sezione romana di Italia Nostra, raggiunto da RomaToday ha commentato così: "Sarebbe una brutta sorpresa - spiega - perché quando Villa Mirafiori venne espropriata negli anni '70 e acquisita dall'università, finalmente iniziò una stagione di accesso libero per la collettività. Era stata fatta la cosa giusta".
La smentita della Sapienza: "Fake news"
E se dal II municipio non hanno alcuna notizia riguardo a presunti cambi di destinazione d'uso - anzi, esprimono grosse perplessità - dalla Sapienza smentiscono categoricamente: "E' una 'fake news' - fanno sapere al nostro giornale - perché l'ateneo ha già iniziato un'opera di ristrutturazione della villa, che si concretizzerà presumibilmente il prossimo anno, per rendere ancora più efficienti gli spazi didattici del dipartimento. Andiamo esattamente nella direzione opposta rispetto a quella descritta da Italia Nostra".
Villa Mirafiori riaprirà al pubblico. E dopo 37 anni verrà scritta una nuova convenzione per la gestione
Presto una nuova convenzione tra Comune, municipio e Sapienza
Nel frattempo, vanno avanti le interlocuzioni tra il II municipio, rappresentato dalla minisindaca Francesca Del Bello e l'ufficio legale dell'ateneo capitolino per stipulare il nuovo accordo di convenzione che regoli l'accesso alla villa e la gestione dell'area esterna al dipartimento da parte di Sapienza. "Siamo in dirittura d'arrivo - rassicura la presidente - Sapienza ci ha girato il suo schema di convenzione, dobbiamo firmarlo insieme al Comune".