VIDEO | Sgombero Primavalle, Mokhatar fuori dal centro d’accoglienza: “Trattati come cani”
Parla uno dei 145 sgomberati dall’occupazione di via Cardinal Capranica che hanno accettato l’accoglienza offerta dal Comune di Roma
“Ci hanno preso in giro”. Con queste parole Mokhatar Benenjemaa, originario della Tusina ma in Italia da 35 anni, commenta la situazione che sta vivendo all’indomani dello sgombero di Primavalle. Fuori dal centro che lo ospita, con moglie e due figlie. “La stanza è piccola per quattro persone ed è sporca - spiega -, ho fatto domanda popolare dal 2002 e ancora sto aspettando. Ormai non gli credo più”. La sua è sempre stata una famiglia mono reddito, oidraulico specilizzato da anni, con il suo solo stopendio non era in grado di pagare una ffitto o potersi permettere il muto per l'acqusto di una casa. Fino al suo arrivo all'occupazione di via Cardinal Capranica: "Stavamo meglio li", dice.
Diversi i video inviati a Roma Today dall’interno di alcune delle strutture d'accoglienza messe in campo dall’assessorato capitolino alle Poltiche sociali guidato da Laura Baldassarre. Un situazione che sa sempre più di “emergenziale”, dove le famiglie dovrebbero restarci almeno un anno.